Dalla distribuzione

Ecco la ricetta «Detox» di Brunelli

A Macfrut la nuova linea per estratti e centrifugati del gruppo cesenate

Un Macfrut all’insegna del “detox”. E’ l’idea del Gruppo Brunelli che arriva in fiera a Rimini con una novità sfiziosa da presentare ai propri clienti, una linea di frutta e verdura per centrifugati ed estratti.

“Si tratta di mix a base di frutta e verdura che oggi le persone attente alla salute acquistano sempre più spesso, ma sfuse – spiega il titolare, Daniele Brunelli – Le combinazioni sono tante e comprendono tutti i prodotti sinonimo di benessere. Da sedani, carote, cetrioli fino a limoni e fragole. Immancabili, poi, il lime e lo zenzero, ma abbiamo inserito anche le piccole mele locali a polpa rossa della varietà Abbondanza”.

Ce n’è per tutti i gusti, insomma, e per tutte le funzioni: “Claim salutistici dell’Efsa permettendo”, il messaggio è che ci si può depurare, disintossicare e prendersi cura del proprio organismo senza perdere troppo tempo nella scelta e preparazione degli ingredienti.

“I mix sono venduti in bicchieri coperchiati (con o senza il foro per la cannuccia, ndr) che possono essere riutilizzati quando si gusta la bevanda – continua Brunelli – Stiamo ragionando sui nomi, mentre abbiamo già deciso di mettere all’interno un piccolissimo folder con le caratteristiche nutrizionali e i consigli per la preparazione”.

Dopo avere chiuso il 2016 in modo positivo, malgrado l’inizio anno altalenante per il gelo e le grandinate, il gruppo Brunelli continua a crescere. “Il trend di questi primi quattro mesi è soddisfacente, grazie soprattutto alle nuove soluzioni di prima gamma evoluta e ai prodotti servizio. Il prossimo passo – conclude l’imprenditore cesenate – sarà ampliare ulteriormente il magazzino aziendale, che ha già sei linee di lavorazione, cubettatrice, filmatrice e così via, per essere più efficienti in fase di confezionamento”.

Il gruppo Brunelli è formato da una trentina di aziende associate, con sede in Campania, Calabria, Puglia e Sicilia, per un totale di oltre mille ettari che permettono una fornitura costante di ortaggi 12 mesi l’anno.

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