Latina, il freddo causa danni rilevanti ai kiwi

Produttori preoccupati: si temono perdite superiori al 60%

Latina, il freddo causa danni rilevanti ai kiwi
I produttori di kiwi del Lazio sono molto preoccupati: le gelate del 20, 21 e 22 aprile potrebbero aver causato danni importanti alle piante di actinidia. Fare stime precise in questo momento è difficile, ma nella prossima campagna la produzione laziale sarà sicuramente inferiore a quelle che erano le aspettative.

Gianni Procacci, agrotecnico dell'Organizzazione di produttori Zeoli Fruit di Cisterna di Latina – 470 ettari dedicati al kiwi – parla di "situazione grave". “Le gelate sono cadute in un periodo in cui la pianta è debole, i germogli sono molto ricchi di acqua e quindi poco resistenti a un abbassamento repentino delle temperature. Il freddo, poi, è durato tre giorni: non si è trattato di una situazione isolata e ha colpito tutto il territorio laziale. E' dura fare stime ora, perché servono diverse settimane per rendersi conto delle effettive perdite. Ma ci troviamo davanti a foglie secche, si sono persi fiori, sono stati compromessi i germogli...". 

"Considerando una situazione regolare, con una produzione di 40 tonnellate per ettaro, possiamo ipotizzare un danno attorno al 60%", aggiunge. "La zona più colpita, secondo le nostre ricognizioni, è stato l'areale  pontino di Campoverde, tra Aprilia e Borgo Montello. Gelate come quella che abbiamo vissuto sono davvero anomale, avvengono molto raramente e danneggiano fortemente le produzioni. In questo periodo lo stadio fenologico del kiwi non tollera temperature sotto lo zero". "Il kiwi giallo – conclude Procacci – con una fenologia diversa rispetto a quello a polpa verde, solitamente si trova sotto coperture e sembra abbia resistito meglio alle gelate”.

“Al momento la situazione non è ancora del tutto chiara, stiamo contattando i nostri fornitori per valutare i danni e le risposte sono molto diverse da zona a zona”, osserva Daniele Di Manno della Italfrutta Di Manno, azienda di Fondi (Latina) che commercializza settemila tonnellate di kiwi l'anno e ne produce direttamente circa 1.500 su una superficie dedicata di 24 ettari. “Le zone più alte di Latina pare siano quelle più colpite, ma servirà almeno un mese per capire cosa si può recuperare. La preoccupazione è notevole, fare stime è sempre difficile, ma sicuramente un 30% di perdita c'è stata. Noi peraltro a Fondi – conclude Di Manno – essendo zona più calda, non abbiamo riscontrato problemi col gelo”.

Per Gianluca Zamperlin della AgriZ di Aprilia, invece - 14 ettari di kiwi - “è stato un disastro”, soprattutto per la varietà a polpa verde.

Copyright 2017 Italiafruit News