OrtoPiazzolla: «Scagionati dalle accuse, ora si riparte»

OrtoPiazzolla: «Scagionati dalle accuse, ora si riparte»
"Finalmente giustizia è stata fatta. Ho il verbale del Tribunale di Reggio Calabria che conferma la nostra totale estraneità a tutte le accuse di cui siamo stati oggetto". Lo ha detto Cosimo Piazzolla, presidente della OrtoPiazzolla, in un'intervista rilasciata al periodico Settegiorni, mostrando l'ordinanza datata 10 aprile, con la quale l'azienda è scagionata dalla vicenda in cui era stata coinvolta, nel gennaio scorso, nell'ambito dell'operazione Provvidenza, condotta dai carabinieri del Ros, su presunte infiltrazioni mafiose nell'ambito dell'Ortomercato di Milano.

Il Tribunale, si legge nell'articolo, ha dato mandato ai Carabinieri della Legione Lombardia, sezione di Nerviano, di notificare l'immediato dissequestro dell'azienda che ha punti vendita al dettaglio a Parabiago, Vanzago e Milano, all'ingrosso a Milano e Roma, oltre a piattaforme logistiche a Padova e a Roma. "Un incubo durato oltre due mesi - aggiunge Piazzolla -  un periodo difficilissimo che ci ha procurato gravi danni costringendoci a ridurre il personale. Ma l'azienda è pronta a ripartire. Un doveroso grazie va a tutti i clienti e i fornitori che hanno sempre creduto nell'onestà della OrtoPiazzolla. Riallaccerò rapporti con tutte le grosse catene di vendita e supermercati dimostrando che l'azienda annovera, tra quelli commercializzati, prodotti nazionali ed esteri di ottima qualità e prezzi concorrenziali, perché è tra le poche aziende su scala nazionale a curare l'intera filiera produttiva, di trasporti e logistica, anche di tipo portuale". "Entro la fine dell'anno -conclude Piazzolla nell'intervista - porteremo a termine grosse operazioni commerciali con partner esteri per potenziare le importazioni".