Made in Italy, ecco chi ci sta davanti nel mondo

Pubblicato l'indice che misura la reputazione dei prodotti di 52 Paesi

Made in Italy, ecco chi ci sta davanti nel mondo
Il Made in Italy è forte. Ma tra le “etichette” nazionali non è la più forte. A leggere la classifica del Made in Country Index 2017 elaborata dalla società Statista in collaborazione con Dalia Research, il nostro brand nazionale è il settimo più forte al mondo. L'ìndice misura la reputazione dei prodotti provenienti da 52 Paesi di tutto il mondo.

Certo, qui non si parla solo di agroalimentare, ma della reputazione globale del sistema produttivo di un Paese. L'indagine ha coinvolto un campione di 43mila consumatori in 52 Paesi del globo (rappresentanti del 90% della popolazione mondiale). L'etichetta più forte è il Made in Germany che, come fa notare la società di ricerca, non è stata intaccata dallo scandalo emissioni della Volkswagen. Alle spalle della Germania (100 punti), a conquistare la fiducia dei consumatori c'è la Svizzera (98), poi il Made in Eu (92), a sancire che il Vecchio Continente gode di un'ottima reputazione nonostante la Brexit. A tal proposito al quarto posto si piazza il Regno Unito (91), poi Svezia (90), Canada (85) e finalmente l'Italia (84). Il Bel Paese si tiene dietro Giappone, Francia e Stati Uniti d'America (tutti e tre a pari merito con un punteggio di 81) che completano la top ten. Siete curiosi di sapere chi c'è in fondo alla classifica? La Cina, con 28 punti, e l'Iran con 27.



Quando si parla di Made in Italy i consumatori attribuiscono alle nostre produzioni una forte connotazione per quanto riguarda l'unicità e il design eccellente.


"Il Made in Italy è tra i primi 10 brand globali per ben 36 nazioni sulle 52 dov'è stata svolta la ricerca", ha spiegato al settimanale Panorama Nicholas Loose, responsabile delle ricerche di mercato di Statista e supervisore dello studio. "Per questo il marchio italiano sembra evocare in tutto il mondo la sua attrattività".

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