Nevicate di gennaio, la Puglia approva lo stato di calamità

Nevicate di gennaio, la Puglia approva lo stato di calamità
La Regione Puglia ha approvato la richiesta di declaratoria dello stato di calamità naturale da presentare al ministero delle Politiche agricole, dopo i danni alle colture, agli allevamenti e alle strutture rurali causate dalle ingenti nevicate del 5, 6 e 7 gennaio 2017 e successive gelate. "Già dal 12 gennaio scorso – dichiara l’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia -, con deliberazione di Giunta era stato dichiarato lo stato di crisi in agricoltura. E la struttura regionale, dopo il rientro dell’allerto meteo, ha affidato prontamente agli Uffici agricoli provinciali l’incarico di ispezionare il territorio e valutare i danni causati dalle nevicate e conseguenti gelate dei giorni successivi al 7 gennaio".

Dai sopralluoghi effettuati nelle sei Province i danni ammontano a circa 181 milioni, con valori che superano il 30% della produzione lorda vendibile, valore percentuale minimo accertato che consente di accedere al Fondo di Solidarietà nazionale.

“La richiesta che facciamo al Governo nazionale è in deroga a quanto previsto dal Fondo di Solidarietà nazionale, come già annunciato al ministro Martina, sì da garantire risarcimenti anche per le produzioni assicurabili come da Piano assicurativo nazionale e per tutelare, quindi, quelle aziende non assicurate, nel corso di un evento con carattere di assoluta eccezionalità”.

Sono state maggiormente colpite le colture orticole, quelle dei carciofi, come anche il comparto zootecnico e le produzioni vivaistiche, specie nelle province di Foggia, Lecce e Taranto. In particolare nei territori brindisini i danni ammontano a 34,2 milioni di euro; a Foggia sono pari a 48 milioni; a Lecce 29,8 milioni e per quanto concerne la provincia di Taranto si tratta di 68,6 milioni.

Fonte: Regione Puglia