Dal campo
Aglio, Italia in attesa del prodotto spagnolo e cinese
Cervati punta su Polesano Dop e prodotto bio mentre si fanno spazio anche i bulbi neri
L'aglio polesano Dop si difende bene sul mercato, i consumi sono stabili dopo un 2016 soddisfacente sotto il profilo dei volumi commercializzati, mentre per la prossima stagione l'effetto Cina sui prezzi dovrebbe essere ridimensionato. Questa, in estrema sintesi, l'analisi che Federica Girotto, titolare della Cervati Import Export di Villadose (Rovigo), fa con Italiafruit News.
“Lo scorso anno i prezzi alti dell'aglio cinese hanno influenzato il mercato globale – premette l'imprenditrice - Nei prossimi mesi, con l'arrivo del prodotto nuovo, si potrà avere un'idea più precisa del possibile andamento delle quotazioni, che sarà comunque ridimensionato rispetto al 2016: siamo in attesa dell'ingresso del prodotto spagnolo e cinese. Registriamo una richiesta buona per il nostro Dop, su cui si cerca di ampliare la produzione, e anche per l'aglio nero. Con l'Azienda agricola Lauretta Cervati da vent'anni produciamo anche aglio biologico - conclude Girotto - un prodotto che ormai si è ricavato un suo spazio di mercato”.
Copyright 2017 Italiafruit News
“Lo scorso anno i prezzi alti dell'aglio cinese hanno influenzato il mercato globale – premette l'imprenditrice - Nei prossimi mesi, con l'arrivo del prodotto nuovo, si potrà avere un'idea più precisa del possibile andamento delle quotazioni, che sarà comunque ridimensionato rispetto al 2016: siamo in attesa dell'ingresso del prodotto spagnolo e cinese. Registriamo una richiesta buona per il nostro Dop, su cui si cerca di ampliare la produzione, e anche per l'aglio nero. Con l'Azienda agricola Lauretta Cervati da vent'anni produciamo anche aglio biologico - conclude Girotto - un prodotto che ormai si è ricavato un suo spazio di mercato”.
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