Aldi-Lidl, in Italia è sfida a distanza

Acquisizioni di aree, nuovi punti vendita, collaborazioni con le amministrazioni: le strategie

Aldi-Lidl, in Italia è sfida a distanza
Mentre procedono a pieno ritmo i lavori per la realizzazione del Centro logistico di Oppeano, nel Veronese, a una ventina di chilometri dal capoluogo scaligero (qui la notizia anticipata dalla nostra testata), si aggiunge un altro tassello utile per comprendere la strategia di espansione di Aldi sul mercato italiano. E' di questi giorni, infatti, la notizia che il colosso distributivo ha acquisito un'area nel Padovano, a Pontevigodarzere, dove il gruppo teutonico dovrebbe aprire un supermercato con annesso bar-ristorante all'interno di una superficie estesa su 30mila metri quadri.

Nel quartier generale del Quadrante Europa di Verona proseguono intanto le operazioni di reclutamento e formazione: molte ancora le posizioni aperte, dallo junior buyer frutta e verdura al responsabile area qualità, dal social media specialist all'online marketing manager, dal manager sviluppo immobiliare all'assistente comunicazione e Pr; a queste si aggiungono le figure richieste per il Centro logistico.

Se Aldi corre, Lidl Italia non sta a guardare: in un'intervista rilasciata a "Mark Up" Emilio Arduino, amministratore delegato espansione immobiliare, sottolinea che "l'obiettivo è raddoppiare il numero dei punti vendita attuali", oggi attestati a quota 570. "Il mercato discount cresce a valore ed a volume,  la quota di mercato in alcune regioni si avvicina al 30%, vale a dire il doppio della media nazionale", ha spiegato Arduino. "Vogliamo investire sul territorio continuando a migliorare qualitativamente i punti di vendita esistenti, talvolta sostituendoli, ma soprattutto espandendo la nostra rete. E ci candidiamo come traino per l’economia locale facendo rete con le amministrazioni locali e creando un sistema virtuoso di relazioni che agevoli la comunità locale e l’export dei prodotti".

E ieri la catena ha inaugurato ben quattro punti vendita a Badia Polesine (Rovigo), Gerenzano (Varese), Biella e Reggio Calabria.
 
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