Carrefour, Fdai e arance Tarocco per la ricerca Airc

Carrefour, Fdai e arance Tarocco per la ricerca Airc
Sugli scaffali della Gdo, continua anche quest'anno il sostegno alla Ricerca contro i tumori grazie a due partner d'eccellenza come Fdai (Firmato dagli agricoltori italiani) e Carrefour Italia. Oltre 160mila chili di arance tarocco delle zone tipiche di produzione siciliane sono state vendute in reticelle in più di 800 punti vendita al prezzo di 3 euro, di cui 50 centesimi saranno destinati ad Airc, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. 

"Voglio ringraziare Carrefour insieme a Fdai, e le aziende della grande distribuzione che partecipano a questa iniziativa – dichiara Niccolò Contucci, direttore generale Airc – Grazie alla loro capillare presenza su tutto il territorio è stato possibile, per un intero fine settimana, sostenere Airc scegliendo un prodotto buono e sano come le arance rosse italiane".

La campagna che si è svolta fino al 19 febbraio, ha coinvolto tutta la rete Carrefour nei format Iper, Market ed Express di tutto il territorio Italiano, dove i consumatori oltre ad avere la possibilità di acquistare le arance dedicate alla ricerca, hanno anche potuto sostenere lo sviluppo di un'importante parte della filiera agroalimentare italiana. Infatti le oltre 80.000 reticelle di arance provengono da tre tra le maggiori organizzazioni dei produttori Siciliani selezionate da Fdai "Firmato dagli Agricoltori Italiani" e Coldiretti Sicilia.

Il progetto, promosso da Carrefour Italia in collaborazione con Fdai, è un esempio di come la grande distribuzione possa contribuire in maniera significativa e concreta al finanziamento della ricerca.

Coop La Reginetta, Coop Sicilsapori, Op AgriSicilia
: tre strutture che raggruppano più di 350 aziende produttrici Siciliane dell'areale di Catania alle pendici dell'Etna (Paternò, Scordia, Lentini, Palagoni, Biancavilla), guidate da Firmato dagli Agricoltori Italiani hanno sottoscritto un capitolato ed un contratto (impegno di fornitura) che regolamentano i parametri qualitativi ed organolettici delle arance, con cui si impegnano a garantire, la sicurezza alimentare delle merci prodotte grazie alla reale tracciabilità, l'eticità della filiera del prezzo e del ciclo produttivo, il rispetto dei diritti umani e quello dei lavoratori, la tutela contro lo sfruttamento della manodopera minorile, e della salubrità dell'ambiente di lavoro.

Grégoire Kaufman, direttore commerciale e marketing Carrefour Italia: "Siamo felici di poter contribuire attraverso i nostri punti vendita alla raccolta fondi destinata ai progetti di ricerca sul cancro di Airc. Il progetto è stato fortemente promosso, anche quest'anno, da Carrefour, sia per il forte impatto economico e sociale verso gli obiettivi della ricerca, sia perché grazie alla collaborazione con Fdai possiamo supportare e diffondere la qualità dei prodotti della filiera agricola italiana, caratteristiche che Carrefour Italia promuove da sempre su tutto il territorio italiano".

"Con questa iniziativa - spiega Ettore Prandini, presidente di Firmato dagli agricoltori italiani - vogliamo riconfermare il valore positivo dei prodotti Made in Italy in un'ottica di sistema che vede da una parte una filiera che funziona grazie all'accordo con un soggetto importante della grande distribuzione come Carrefour e dall'altra parte c'è il sostegno concreto alla ricerca grazie a quel patrimonio della nostra agricoltura che sono le arance. Unendo le forze del settore agroalimentare in Italia si possono realizzare tante cose positive. Ed è quello che vogliono fare gli agricoltori di questo Paese".

Fonte: Ufficio stampa Carrefour Italia