Attualità
Di Pisa: «Serve un sistema più coeso e competitivo»
Il presidente di Fedagromercati commenta Fruit Logistica. E l'assenza delle istituzioni
"Fruit Logistica si è confermata come ogni anno la fiera per definizione, un momento unico ed imperdibile per l'ortofrutta italiana ed internazionale. Quest'anno, poi, il valore del nostro Paese si è particolarmente affermato grazie ai 500 espositori che hanno partecipato e ai nostri prodotti, i primi al mondo in termini di qualità e sicurezza. Tutti questi elementi, la vitalità del settore agroalimentare italiano, l'appeal dei nostri prodotti, la competenza e la capacità imprenditoriale delle nostre imprese, hanno certamente focalizzato l'interesse dei presenti, ma per consolidare la crescita delle nostre esportazioni e del settore ortofrutticolo dobbiamo creare un sistema sicuramente più coeso e più competitivo". La pensa così Valentino Di Pisa, presidente di Fedagromercati-Confcommercio che, in una nota diffusa nella giornata di ieri, ha commentato la 25esima edizione della rassegna tenutasi a Berlino dall'8 al 10 febbraio.
Di Pisa, in particolare, ritiene fondamentale il ruolo delle istituzioni: "E' necessario che il Governo sia al nostro fianco, ponendosi come volano per un'organizzazione sinergica ed efficiente della filiera. Non bastano - sottolinea - le iniziative degli attori in campo, come ad esempio la rafforzata volontà di collaborare espressa da Fedagromercati e Italmercati (ndr, clicca qui per consultare la notizia di ieri).
"Purtroppo, però, anche quest'anno il Mipaaf e le istituzioni non sono state presenti all'appuntamento. L'auspicio - conclude il presidente - è che tale mancanza sia colmata e che si inizi il prima possibile un percorso che raccolga responsabilmente gli interessi e le esigenze di tutti gli attori della filiera, nessuno escluso".
Di Pisa, in particolare, ritiene fondamentale il ruolo delle istituzioni: "E' necessario che il Governo sia al nostro fianco, ponendosi come volano per un'organizzazione sinergica ed efficiente della filiera. Non bastano - sottolinea - le iniziative degli attori in campo, come ad esempio la rafforzata volontà di collaborare espressa da Fedagromercati e Italmercati (ndr, clicca qui per consultare la notizia di ieri).
"Purtroppo, però, anche quest'anno il Mipaaf e le istituzioni non sono state presenti all'appuntamento. L'auspicio - conclude il presidente - è che tale mancanza sia colmata e che si inizi il prima possibile un percorso che raccolga responsabilmente gli interessi e le esigenze di tutti gli attori della filiera, nessuno escluso".
