Al via domani Biofach

In Germania, a Norimberga, anche l'appuntamento internazionale con l'ortofrutta bio

Al via domani Biofach
Appena conclusa Fruit Logistica di Berlino, apre domani a Norimberga, sempre in Germania, Biofach, la più importante fiera internazionale dedicata al biologico. Per l’edizione, in programma fino al 18 febbraio, sono previsti più di 2.500 espositori e 45mila visitatori e, ovviamente, saranno presenti anche i più importanti player dell’Italia bio.

“Il nostro Paese – spiega Fabrizio Piva, amministratore delegato Ccpb - continua a giocare un ruolo importante. Alla fine del 2016 gli operatori biologici dovrebbero aver raggiunto quota 70mila con 1,6-1,7 milioni di ettari dedicati, il 14% della Sau. Un settore che dal 2008 al 2015 ha aumentato le esportazioni del 408% e il mercato interno del 94% toccando 1,65 miliardi di euro in export e 2,66 per la domanda domestica. Il tutto trainato da una richiesta il cui tasso di penetrazione ha raggiunto nel 2016 il 74% con un aumento di famiglie acquirenti, rispetto al 2015, di 1,2 milioni”.

Ccpb partecipa al salone di Norimberga negli spazi di Consorzio il Biologico: un doppio stand collettivo di mille metri quadrati con 60 aziende associate tra food e cosmesi e Bio.it, un ristorante di prodotti biologici italiani. “L’Italia biologica si trasferisce a Norimberga per incontrarsi, ma soprattutto per incontrare il mercato internazionale – aggiunge Piva – Il bio italiano ha saputo dimostrare non solo che i suoi prodotti sono buoni e apprezzati su tutti i mercati, ma che i suoi operatori sanno rispondere alle sfide della competitività”.
Come ricorda Lino Nori, presidente Consorzio il Biologico: “Da una grande crescita nasce inevitabilmente una grande responsabilità. Il settore deve migliorare, o almeno mantenere, la qualità dei propri servizi, ma rivolgendosi a un pubblico molto più ampio. L’impegno principale è quindi quello di adeguare le strutture e l’organizzazione perché queste energie siano supportate e non disperse. Insomma, possiamo celebrare pochissimo e continuare a lavorare”. Sul sito web e sui profili Facebook e Twitter di Ccpb sarà possibile seguire in tempo reale i principali appuntamenti della fiera.

Il biologico continua a crescere e conquista nuovi spazi nella Grande distribuzione, creando canali specializzati di vendita. Dai 411 milioni di euro di vendite di prodotti confezionati in iper e supermercati italiani del 2008, la categoria bio ha superato il miliardo nel 2016, con un peso del 3% sul totale delle vendite food, ottenendo incrementi annui a doppia cifra dal 2010, con picchi del 19% nel 2015 e nel 2016 (fonte: AssoBio).



Natura Nuova - l’azienda di Bagnacavallo (Ravenna), riferimento a livello nazionale nella produzione di prodotti a base di frutta fresca – ha le sue origini proprio nel biologico e, quindi, non poteva mancare alla rassegna di Norimberga (Pad. 4 - Stand 549). In fiera presenterà FruttaSuper, una linea di prodotti che nel 2016 si è aggiudicata importanti riconoscimenti internazionali come innovazione di settore. Si tratta di prodotti dal pack originale e dal formato tascabile, nei quali la frutta “tradizionale” - frullata, biologica, senza conservanti - incontra i benefici dei “super-frutti” (acai, quinoa, melagrana) e crea un prodotto assolutamente unico. Altro prodotto che saprà raccogliere l’interesse degli operatori attesi al Biofach è Frutta Frullata mela-pesca-mango: uno snack sano e nutriente che consente di assumere la porzione quotidiana di frutta raccomandata dai nutrizionisti.

La società veronese Brio torna a Biofach con lo stand completamente rinnovato (Pad. 6 – Stand 246). Caratterizzato dal claim “Brio e Alce Nero, insieme per l’ortofrutta biologica”, lo spazio espositivo darà ampio risalto ai volti dei soci agricoltori.
“Una scelta – dichiara Tom Fusato, direttore commerciale – con cui rimarcare il nostro forte legame con la terra, nato nel 1989 quando 15 agricoltori hanno scelto di coltivare biologico, in modo equo e attento alla qualità, nel rispetto dell’ambiente. Nel corso degli anni abbiamo registrato un rapido e costante sviluppo e oggi contiamo 443 aziende agricole, una produzione ortofrutticola di quasi 31.700 tonnellate e una superficie complessiva di 4.950 ettari di colture bio di cui 1.690 investiti a frutticole e orticole”.



“In occasione della rassegna di Norimberga – afferma il direttore generale, Andrea Bertoldi – presenteremo agli operatori stranieri le caratteristiche e i primati dei nostri prodotti sviluppati assieme ad Alce Nero, da trent’anni espressione dell’agricoltura bio e di cui siamo soci dal 2011. Una gamma ampia e qualificata, che negli ultimi mesi si è ulteriormente arricchita di nuove, originali, produzioni. Tutti questi elementi – aggiunge Bertoldi – hanno consentito di ottenere un grande successo in Italia, dove i prodotti ortofrutticoli di Alce Nero nel 2016 hanno registrato un aumento del 14% a valore e del 9% in volume rispetto all’anno prima”.

FungoBio esporrà i suoi prodotti freschi e trasformati allo stand di Italia Ortofrutta, Unione che raccoglie varie Op e Aop, tra le quali Agricola HortoItalia (Pad. 4 – Stand 224). FungoBio è infatti il marchio del fungo prataiolo coltivato italiano di Hortoitalia. In fiera - per raccontare tutta la coltivazione a filiera cortissima che coglie il prodotto e lo avvia immediatamente ai mercati e che il giorno stesso trasforma ed essicca a freddo – ci sarà Funghi Valentina di Minerbio (Bologna).



I trasformati in vaso, certificati da agricoltura biologica e VeganOk, 100% vegetali, sono condimenti e accompagnamenti ai piatti di tutti i tipi di consumatori gourmet. Vasi “buoni da mangiare”, pronti all’uso, senza conservanti, riscaldabili in pochi secondi in microonde e subito pronti a saziare anche i palati più esigenti, rispettando tutte le scelte alimentari.
Gli essiccati a freddo seguono la filosofia del raw-food, crudismo e conservazione estrema delle proprietà nutritive del prodotto, del sapore e del profumo. I prodotti fiori all’occhiello di queste linee saranno presentati in Germania con una degustazione guidata alla scoperta del gusto e sapore del prataiolo.

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