Attualità
Carrefour, il Festival di Sanremo raccontato con la frutta
Irriverente e ironica, su twitter l'insegna spopola con l'hashtag #SiamoAllaFrutta
Irriverenti, taglienti, apprezzati e commentati. Sono i tweet di Carrefour Italia che con l'hashtag #SiamoAllaFrutta ha seguito praticamente in diretta il Festival di Sanremo. E la frutta ha preso le sembianze dei protagonisti dell'evento condotto da Carlo Conti e Maria De Filippi.
Il profilo ufficiale di Carrefour Italia ha sfornato cinguettii a raffica, puntando sull'ironia, sulle allusioni e cercando di smontare l'aura istituzionale che aleggia attorno al Festival. Per alcuni giorni l'insegna ha lasciato perdere spesa e carrelli e ha vestito i panni del critico musicale, condividendo con i followers le proprie opinioni sugli artisti che calcavano il palco dell'Ariston.
Prima della vittoria di Francesco Gabbani, con il brano Occidentali's Karma, Carrefour ha dispensato tweet velenosi. Qualche esempio?
“Quando #Grignani ti fa l'#InBoccaAlLupo e tu ti tocchi le #noci di cocco”. Oppure “Passare da #Mannoia a Fabrizio Moro è come svegliarsi il #lunedì pensando sia #domenica” e ancora un riferimento allo storico conduttore del Festival: “Alla fine #PippoBaudo c’è anche quest’anno: nella voce di #Maria”.
Ma chi di tweet ferisce... Alla fine l'insegna ha dovuto fare i conti con la Filcams Cgil, il sindacato dei lavoratori del commercio, che dal suo profilo ufficiale ha scritto: “Licenziare più di 600 lavoratori guardando Sanremo. Siamo davvero alla frutta”, in riferimento alle scelte aziendali in Piemonte (leggi qui la notizia).
La campagna #SiamoAllaFrutta non è stata protagonista solo sui social, ma anche fisicamente fuori dall'Ariston, con frutta "in carne e ossa" tra il pubblico di San Remo.
Copyright 2017 Italiafruit News
Il profilo ufficiale di Carrefour Italia ha sfornato cinguettii a raffica, puntando sull'ironia, sulle allusioni e cercando di smontare l'aura istituzionale che aleggia attorno al Festival. Per alcuni giorni l'insegna ha lasciato perdere spesa e carrelli e ha vestito i panni del critico musicale, condividendo con i followers le proprie opinioni sugli artisti che calcavano il palco dell'Ariston.
Prima della vittoria di Francesco Gabbani, con il brano Occidentali's Karma, Carrefour ha dispensato tweet velenosi. Qualche esempio?
“Quando #Grignani ti fa l'#InBoccaAlLupo e tu ti tocchi le #noci di cocco”. Oppure “Passare da #Mannoia a Fabrizio Moro è come svegliarsi il #lunedì pensando sia #domenica” e ancora un riferimento allo storico conduttore del Festival: “Alla fine #PippoBaudo c’è anche quest’anno: nella voce di #Maria”.
Ma chi di tweet ferisce... Alla fine l'insegna ha dovuto fare i conti con la Filcams Cgil, il sindacato dei lavoratori del commercio, che dal suo profilo ufficiale ha scritto: “Licenziare più di 600 lavoratori guardando Sanremo. Siamo davvero alla frutta”, in riferimento alle scelte aziendali in Piemonte (leggi qui la notizia).
La campagna #SiamoAllaFrutta non è stata protagonista solo sui social, ma anche fisicamente fuori dall'Ariston, con frutta "in carne e ossa" tra il pubblico di San Remo.
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