Il Mercato di Genova sviluppa la logistica integrata

Il presidente Sgm Franciolini: «Rendiamo più efficienti i flussi di ortofrutta in entrata e uscita»

Il Mercato di Genova sviluppa la logistica integrata
Il Mercato Ortofrutticolo di Genova sta rivedendo la logistica per favorire l'attività degli operatori grossisti e proporsi come Centro agroalimentare all'avanguardia sul fronte dell'innovazione.

"Negli ultimi mesi, con la collaborazione di una società di consulenza, stiamo migliorando e rendendo più efficienti tutti i flussi di merce non solo in entrata, ma soprattutto in uscita – dice a Italiafruit News Stefano Franciolini, presidente della Società di gestione del Mercato di Genova (Sgm) – Intendiamo partire da qui per sviluppare una serie di servizi logistici autonomi e integrati, da affiancare alle tradizionali attività del mercato. Servizi che gli operatori potranno poi proporre anche all'esterno, ai loro clienti".

D'altra parte, la struttura genovese si presta bene per ospitare attività alternative, potendo contare su una piattaforma logistica con zone refrigerate, bocche di carico e celle di maturazione per le banane.

"Un altro servizio – sottolinea Franciolini – che abbiamo da poco introdotto è la pesa dei container su camion: in media ne pesiamo dai 70 agli 80 al giorno, con punte massime giornaliere di un centinaio di pesature. Stiamo puntando, poi, anche sul picking. La prossima settimana – conclude – saremo presenti al Fruit Logistica di Berlino, nello stand di Italmercati (ndr, la rete d'imprese dei grandi centri agroalimentari italiani) proprio per presentare le nostre rinnovate modalità di gestione e di organizzazione del Mercato".

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