Biolchim, la ricetta per riattivare lo sviluppo vegetativo dopo le gelate

Ecco come prevenire gli arresti di crescita con principi attivi di origine vegetale

Biolchim, la ricetta per riattivare lo sviluppo vegetativo dopo le gelate
Le gelate di gennaio hanno lasciato il segno sulle orticole. E le temperature basse continuano a creare problemi ai produttori. Ma è possibile intervenire per riattivare lo sviluppo vegetativo delle colture, come spiega Franco Vitali, responsabile tecnico-agronomico di Biolchim Spa, azienda leader nella produzione e nella commercializzazione di biostimolanti.

“Nelle ultime settimane - dice Vitali -  i termometri hanno registrato temperature molto basse su tutto il territorio nazionale: queste condizioni di clima freddo, con minime a ridosso od oltre lo zero, ostacolano lo sviluppo vegetativo delle colture orticole. Stress termici così intensi, possono frenare o bloccare il metabolismo di queste colture anche per alcune settimane, comportando gravi perdite di produzione”.



Come può intervenire l'agricoltore? “Per prevenire gli arresti di crescita o riattivare lo sviluppo vegetativo a seguito dell’abbassamento termico - risponde Vitali - Biolchim suggerisce l’impiego di Folicist, un biopromotore del metabolismo di nuova generazione. Grazie alla sua speciale composizione, comprendente ben cinque principi attivi di origine vegetale, Folicist agisce come protettore osmotico, difendendo le cellule dai danni causati dal freddo e promuove il metabolismo della pianta, stimolandone la crescita anche in condizioni ambientali avverse. In base alla coltura su cui si opera e alle esigenze nutrizionali che la caratterizzano, Folicist può essere abbinato a diversi prodotti, sfruttando così l’azione complementare e sinergica che esso può svolgere”.

Per superare lo stress da freddo e prevenire la carenza di calcio negli ortaggi a foglia, Biolchim suggerisce una strategia.        
“La sinergia tra Folicist e Nitrocam, nitrato doppio di calcio e magnesio con molibdeno, promuove il metabolismo della pianta e favorisce la penetrazione del calcio nei tessuti vegetali, rinforzandoli e prevenendo le fisiopatie ad esso legati, come il tip burn”, sottolinea il responsabile tecnico-agronomico dell'azienda di Medicina (Bologna).



E Biolchim ha una soluzione anche per chi opera in agricoltura biologica. "I produttori bio possono attuare la strategia sostituendo Nitrocam con Glibor Ca - prosegue Vitali - Questo formulato, ammesso in biologico, apporta calcio in elevata concentrazione, facilmente assimilabile grazie alla complessazione con Etanolammina”.



Per le patate precoci e le orticole nelle fasi iniziali di sviluppo vegetativo, un altro prodotto Biolchim ad applicazione fogliare può essere di supporto alle aziende agricole: Fylloton. "E' un biopromotore della crescita a base di aminoacidi vegetali che, in applicazione combinata con Folicist, promuove il rapido sviluppo vegetativo e favorisce la ripresa della pianta anche in condizioni ambientali avverse”.



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