Trentino sostenibile, giovedì convegno Apot

Trentino sostenibile, giovedì convegno Apot
"Trentino sostenibile. Il futuro diventa presente" è il titolo del convegno in programma per il prossimo giovedì 19 gennaio 2017 alle ore 17.00 al Teatro Sociale di Trento, organizzato da Apot-Associazione dei produttori ortofrutticoli trentini. Focus dell'importante evento, aperto alla cittadinanza, è la presentazione in anteprima del primo bilancio di sostenibilità, un lavoro che riassume i risultati ottenuti dalle numerose iniziative e progetti messi in atto nell'ottica della tutela dell'ambiente e del territorio, della salvaguardia della salute ma anche della necessaria ricaduta economica, frutto del lavoro coeso e organizzato di enti pubblici, associazioni di categoria, cooperative agricole e produttori.  

Alessandro Dalpiaz, direttore Apot e Assomela e Roberto Della Casa, docente universitario, titolare della società di ricerche Agroter, e curatore della ricerca illustreranno i dati di sintesi.  A seguire, con la regia del giornalista Roberto Rasia dal Polo, un autorevole tavolo di confronto e commento sul tema ben rappresentato da Andrea Segrè, presidente Fem-Fondazione Edmund Mach, Paolo Bordon, direttore generale Azienda provinciale per i Servizi Sanitari, Gabriele Calliari, presidente Coldiretti del Trentino, Donatello Sandroni, giornalista e agronomo, Bruno Lutterotti, presidente Cavit e Patrizio Roversi, noto conduttore Rai-Linea Verde. A concludere i lavori, interverrà Ugo Rossi, presidente della provincia autonoma di Trento.

Un incontro di conoscenza e di aggiornamento fortemente voluto da Apot e dalle diverse organizzazioni coinvolte, con la finalità di condividere e rendere tangibile l'impegno profuso da tutti gli addetti della filiera nel perseguire il benessere dell'ambiente e dell'intera collettività e che continuerà con convinzione nell'ambito del Progetto "Trentino Frutticolo Sostenibile" avviato lo scorso anno. Tutto questo con un auspicio di condivisione di un percorso che metta a frutto quella capacità cooperativa che in Trentino è un pilastro da rinvigorire in una logica ampia e forte di sistema tra frutticoltori, enti di ricerca, istituzioni e cittadini.

Fonte: Ufficio stampa Apot