Sgorbati, grazie all'asparago il 2017 parte col piede giusto

L'azienda lombarda commercializzerà l'innovativa pelacipolle di Ftnon Dofra

Sgorbati, grazie all'asparago il 2017 parte col piede giusto
L'anno nuovo parte col piede giusto per Sgorbati Group. L'azienda di Rezzato (Brescia) - leader nella produzione e commercializzazione di macchinari e linee complete per la lavorazione dei prodotti ortofrutticoli - nei primi giorni del 2017 ha infatti stretto un importante accordo. “Si tratta della fornitura di otto linee per la lavorazione degli asparagi in Puglia – spiega a Italiafruit News il general manager, Giuseppe Sgorbati – un contratto importante. I macchinari per gli asparagi attualmente sono il nostro core business e rappresentano il 70% del nostro giro d'affari. Le estensioni dedicate a questa coltura sono previste in crescita nei prossimi anni, pertanto siamo fiduciosi”.

Ma il 2017 di Sgorbati Group ha anche un'altra novità: Mop-200, la nuova pelacipolle di Ftnon Dofra, di cui l'azienda lombarda è distributore esclusivo per l'Italia. La nuova macchina è stata sviluppata dal costruttore olandese in collaborazione con Gills Onions (uno dei big player mondiali in fatto di cipolle) e Usda (il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti). Il design, la grande attenzione all'igiene e i materiali sono le caratteristiche principali di questa macchina.



“I macchinari per le cipolle fanno parte del nostro Dna – prosegue Sgorbati – e sono stati uno dei nostri cavalli di battaglia. Cercheremo di portare sul mercato italiano questa tecnologia innovativa, che sarà presentata ufficialmente a febbraio durante Fruit Logistica e poi entrerà in commercio. La Mop-200 stabilisce chiaramente nuovi standard nella pelatura delle cipolle, è stata progettata per soddisfare i nuovi standard di igiene ed è più semplice che mai”.

Mop-200 ha una capacità massima di 120 cipolle per minuto. I tratti distintivi? Linee filanti, pochissime parti sporgenti e comandi integrati nel design conferiscono alla macchina un aspetto assolutamente unico. Ma le caratteristiche di Mop-200, come spiegano da Ftnon Dofra, sono soprattutto la maggior operatività, minori costi di manutenzione, la maggiore facilità d'uso e di pulizia, massima pelatura.

Un'altra caratteristica di questa macchina è che non è dotata di un ventilatore per separare gli scarti dal prodotto finito. Di conseguenza, nessun rifiuto viene soffiato accidentalmente nella zona circostante. “Lo strato esterno – illustra l'azienda olandese - è rimosso nella parte posteriore della macchina, mentre il prodotto sbucciato è scaricato sul lato. Gli scarti e il prodotto sbucciato sono quindi separati il prima possibile, in modo che la macchina sia meno contaminata, il che fa una grande differenza in termini di pulizia”.



Una cosa che non è cambiata è la ruota di pelatura magnetica. Le unità di bloccaggio del prodotto ruotano senza alcun attrito, eliminando così la possibile usura dei componenti.

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