Attualità
Asnacodi: al via i pagamenti polizze da fine gennaio
L'Agea - Agenzia per le erogazioni in agricoltura ha pubblicato le istruzioni per la presentazione delle domande di pagamento dei fondi Ue a parziale copertura delle polizze assicurative 2015 per raccolti, animali da reddito e piante. Questo consentirà agli agricoltori di "ricevere quanto loro spetta a partire dalla fine di gennaio 2017". Lo riferisce Asnacodi, l'Associazione che raggruppa i consorzi di difesa, esprimendo anche soddisfazione per la pubblicazione - sul sito web del ministero delle Politiche agricole - di un primo elenco di domande di sostegno (quasi 39mila) di aziende agricole beneficiarie, cui saranno destinati oltre 50 milioni di euro.
"A questo elenco - precisa Albano Agabiti, presidente di Asnacodi - seguiranno ogni mese altri elenchi di beneficiari, fino a esaurimento delle domande, con analoga, immediata procedura per i pagamenti".
"Nel primo anno di applicazione - aggiunge Agabiti - abbiamo raggiunto l'obiettivo che ci eravamo proposti. Obiettivo che ha scontato le difficoltà dell'avvio di un importante programma comunitario, ma ha anche dimostrato la capacità di tutti gli enti pubblici coinvolti e di conciliare le norme procedurali con l'esigenza di venire incontro alle nostre richieste di semplificazione".
Per Agabiti "occorre comunque procedere su questo percorso, per continuare a risolvere le anomalie, anche di piccola entità, contenute in alcune domande che, a causa di ciò, non possono essere messe in pagamento". Il presidente ricorda che Asnacodi è impegnata "a risolvere con gli enti pubblici competenti le diverse criticità, ma fa notare che queste "devono essere soprattutto evitate a monte, mettendo in campo procedure semplificate e rapide". (rq)
"A questo elenco - precisa Albano Agabiti, presidente di Asnacodi - seguiranno ogni mese altri elenchi di beneficiari, fino a esaurimento delle domande, con analoga, immediata procedura per i pagamenti".
"Nel primo anno di applicazione - aggiunge Agabiti - abbiamo raggiunto l'obiettivo che ci eravamo proposti. Obiettivo che ha scontato le difficoltà dell'avvio di un importante programma comunitario, ma ha anche dimostrato la capacità di tutti gli enti pubblici coinvolti e di conciliare le norme procedurali con l'esigenza di venire incontro alle nostre richieste di semplificazione".
Per Agabiti "occorre comunque procedere su questo percorso, per continuare a risolvere le anomalie, anche di piccola entità, contenute in alcune domande che, a causa di ciò, non possono essere messe in pagamento". Il presidente ricorda che Asnacodi è impegnata "a risolvere con gli enti pubblici competenti le diverse criticità, ma fa notare che queste "devono essere soprattutto evitate a monte, mettendo in campo procedure semplificate e rapide". (rq)
