Simest entra nel Consorzio Casalasco del Pomodoro

Simest entra nel Consorzio Casalasco del Pomodoro
Simest, società per lo sviluppo estero delle imprese italiane che insieme a Sace costituisce il polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo Cdp, entra nel capitale del Consorzio Casalasco del Pomodoro con sede in provincia di Cremona, prima azienda italiana nella coltivazione e confezionamento di conserve di pomodoro e proprietaria del marchio Pomì già nota realtà a livello internazionale.

L’operazione, che riguarda l’aumento di capitale sociale del Consorzio per 15 milioni di euro (attualmente rappresenta circa il 25% delle quote) interamente sottoscritto da Simest, è diretta a sostenere un ampio programma di investimenti su prodotti, processi e impianti tutti finalizzati allo sviluppo dei mercati esteri dalle forti potenzialità, in particolare Nord America, Asia e Medio Oriente.

Per Andrea Novelli, amministratore delegato di Simest, “l’agroalimentare è un settore importante e contribuisce all’export italiano e all’immagine dell’Italia nel mondo. Con questo investimento in un’eccellenza italiana sosteniamo l’espansione internazionale del Made in Italy e delle filiere dei produttori nazionali”.

Per Costantino Vaia, direttore generale del Consorzio Casalasco e presidente della Pomì Usa, “questa operazione valorizza il lavoro fin qui svolto dall’azienda e rappresenta motivo di orgoglio il poter annoverare tra i propri soci un partner istituzionale di prestigio come Simest. Questo accordo - continua Vaia - acquisti ancor più valore se consideriamo che coinvolge nel progetto solo soggetti italiani e che vede fianco a fianco il pubblico ed il privato in un comune intento di sviluppo”.

Consorzio Casalasco è inoltre da anni costantemente supportato da Sace attraverso l’ampia offerta di strumenti assicurativo-finanziari quali garanzie su finanziamenti, assicurazione e smobilizzo dei propri crediti, tutti finalizzati alla crescita del proprio business in Italia e all’estero.

Il Consorzio Casalasco è una cooperativa nata nel 1977 che associa 370 aziende agricole nella coltivazione, trasformazione e confezionamento del pomodoro da industria 100% Made in Italy. Ha stabilimenti nella provincia di Cremona, Piacenza e Parma e nel 2015 ha realizzato a livello consolidato un fatturato pari a 249,2 milioni di euro, impiegando oltre 1.300 addetti tra fissi e stagionali.

Pomì è un marchio espressione del vero Made in Italy, distribuito in oltre 60 paesi nel mondo con particolare presenza sul mercato statunitense attraverso l’attività della controllata Pomì Usa Inc operante dal 2009.

Fonte: Ufficio stampa Gruppo Cdp