Clementine, Coldiretti Calabria: accordi e prezzi più equi

Clementine, Coldiretti Calabria: accordi e prezzi più equi
Dopo l’appello/denuncia della Coldiretti Calabria che metteva in risalto che il prezzo pagato da confezionatori e distribuzione per le clementine pagato agli agricoltori era “da fame non giusto ed equo poiché sotto i costi di produzione” una nuova e importante consapevolezza - si legge in un comunicato dell'organizzazione - si fa strada. 

"Registriamo con viva soddisfazione – commenta Pietro Molinaro Presidente di Coldiretti Calabria – che Coop Italia, Crai e la Società Consortile Ce.Di.Gros., hanno stipulato con alcune cooperative calabresi contratti scritti nel rispetto dell’articolo 62 allo scopo di favorire il riequilibrio dei rapporti contrattuali tra i soggetti della filiera agrumicola". 

"Ai produttori agricoli - prosegue Molinaro - viene pagato il prezzo di oltre 40 centesimi il chilo ed è sicuramente un prezzo trasparente e adeguato. Insomma, pur se a macchia di leopardo in Calabria si è aperto uno spiraglio importante ed etico che confidiamo possa essere seguito da tanti altri per realizzare un giusto equilibrio nella filiera del prezioso agrume che sostanzia in modo evidente il rispetto delle regole e quindi benefici per agricoltori, lavoratori e cittadini-consumatori".

Coop Italia, peraltro, precisa che gli accordi non sono a macchia di leopardo e che l'applicazione dell'articolo 62 avviene in maniera rigorosa, sul territorio, con tutti i fornitori.