Il supermercato del futuro diventa realtà

Inaugurato ieri a Milano da Coop. «I Pdv innovativi vanno meglio»

Il supermercato del futuro diventa realtà
Seimila referenze con una consistente componente di prodotti take away, novecento metri quadrati di area vendita adiacente e in continuità con la ristorazione, che ne copre ulteriori duecento, una piazza dei freschi interamente a libero servizio: è il supermercato del futuro di Coop, che dopo la passerella dell'Expo 2015 diventa realtà, inaugurato ieri a Milano all'interno del centro commerciale Bicocca Village. 
Concepito come spazio di ricerca, punta ad esprimere l’eccellenza di Coop dall’offerta commerciale all’allestimento, dall’informazione sul prodotto alle modalità d’acquisto. Se Expo era luogo dove sperimentare e dare uno sguardo ai modi di fare la spesa nel futuro - hanno spiegato i vertici di Coop - il punto vendita milanese va considerato l'elemento attraverso cui superare la fase di sperimentazione e trasformarla in esperienza quotidiana. 



Grande l'importanza rivolta ai freschi e all'ortofrutta, come testimoniano le foto.
Le scelte espositive sono state pensate per rendere il processo di acquisto semplice e veloce, con percorsi naturali e scaffali bassi per facilitare l’orientamento e la ricerca dei prodotti. Tavoli interattivi richiamano i banchi del mercato, mentre monitor a vela con tecnologia Kinect e totem-touch moltiplicano le informazioni disponibili, offrendo un’esperienza di spesa particolare. Il semplice gesto della mano verso il prodotto, in particolare, consentirà di ottenere sugli schermi indicazioni che vanno al di là di quanto riportato sul packaging in etichetta, con informazioni su origine delle materie prime, istruzioni per lo smaltimento e promozioni in corso. I 46 totem-touch, dotati di scanner, consentono di visualizzare le informazioni di tutti i prodotti in vendita, indipendentemente dalla loro collocazione.



A coronamento dell'area di vendita, FiorFood Cibo&Incontri offre un’area ristoro con 120 posti a sedere in stile “Tech Garden” in uno spazio pensato per adattarsi a diverse esigenze funzionali, inclusi eventi legati al cibo. Tra i servizi da segnalare “Coop Drive”, che dà la possibilità di ordinare la spesa on line e ritirarla dopo due ore in negozio nell’area dedicata al parcheggio senza scendere dalla propria auto.



Stando al Rapporto Coop 2016 i punti vendita considerati innovativi hanno registrato una performance superiore di otto volte alla media del mercato. Il supermercato del futuro milanese si innesta all’interno di un percorso ddi sperimentazione di diversi modelli di vendita a seconda dei contesti di insediamento:  un anno fa l’apertura a Torino del format “Fiorfood” dove l’eccellenza gastronomica si fonde con l’offerta di prodotti a marchio Coop, mentre a Firenze si prosegue sulla scia del punto vendita di Novoli, inaugurato tre anni fa, più mercato locale che supermercato.



“Fin da Expo 2015 avevamo scommesso sulla trasparenza e sull’innovazione come modalità attrattive per i consumatori di oggi e di domani – il commento di Marco Pedroni, presidente di Coop Italia - Il passo successivo che compiamo con questa apertura a Milano è rendere ciò che faceva parte di un’esperienza eccezionale un fatto quotidiano, usuale. Pensiamo di essere in linea con ciò che gli italiani chiedono sempre di più a un punto vendita; convenienza e assortimento, certo, ma anche un’esperienza di acquisto completa, veloce e con modalità nuove sebbene in linea con i valori di sicurezza e trasparenza”. 

“Traghettiamo un prototipo nato in un contesto eccezionale in un supermercato che dovrà soddisfare esigenze quotidiane", la considerazione di Daniele Ferrè, presidente Coop Lombardia. 

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