Dati positivi per la frutta nella Gdo a ottobre

Indicatori contrastanti per uva e mele, agrumi appannati, bene gli altri prodotti, boom dell'esotico

Dati positivi per la frutta nella Gdo a ottobre
Il mese di ottobre conferma i buoni risultati di settembre, in termini di consumi, per le vendite di ortofrutta in Gdo (clicca per leggere «Ortofrutta in Gdo, ottobre conferma il rilancio dei consumi»). A fronte di risultati complessivi soddisfacenti (+0,7% nelle vendite a valore e +2,1% in quelle a volume), il comparto frutta performa in modo diverso rispetto alla verdura: quest'ultima, infatti, guadagna in modo marcato nei volumi (+3,2%) ma perde a valore (-1,8%). La frutta, invece, guadagna qualcosa in volume (+1%) e cresce a valore in modo interessante (+3,2%).

Trend ortofrutta a ottobre
Trend ortofrutta a ottobre

Evidente quindi una crescita del mix prezzi nella frutta (2,2 punti) ed una flessione nella verdura (5 punti).
Il focus per i prodotti frutticoli fa emergere come ai vertici del ranking dei dieci prodotti più vendenti non ci siano state grosse modifiche rispetto allo stesso mese del 2015: l'uva guadagna a volume e perde leggermente a valore. Le mele si comportano, invece, in maniera opposta.

Frutta: i primi 10 prodotti
Frutta: i primi 10 prodotti

Nella terza e quarta posizione troviamo invece trend molto positivi e decisamente più intensi (+4% per le banane e +7% per le pere), con poche differenze tra valore e volume. Gli agrumi non hanno cominciato col piede giusto: clementine e mandarini ed arance presentano tendenze in flessione. I limoni, invece, continuano a ben performare anche se non con l'apprezzamento rilevato a settembre (quasi 30 punti di aumento mix prezzi).
Per quanto riguarda il resto dei prodotti si nota un buon momento per i kiwi e trend ben oltre la doppia cifra per prugne, susine e frutta esotica.
Rimandiamo al focus sulle verdure e prodotti servizio, in modo da chiudere le analisi per il mese di ottobre.
Fonte: elaborazioni Monitor F&V Agroter
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