La frutta cilena decolla sulle ali del Dragone

Accordo tra Asoex e la principale compagnia aerea della Cina: promozione e logistica

La frutta cilena decolla sulle ali del Dragone
La frutta cilena prende il volo verso la Cina. Asoex (l’associazione degli esportatori ortofrutticoli cileni) ha infatti sottoscritto giovedì scorso a Santiago un memorandum d’intesa con la China Eastern Airlines (la principale compagnia aerea cinese con una flotta di oltre 440 aeromobili e un movimento di quasi 100 milioni di passeggeri all’anno) per facilitare le esportazioni di frutta dal Paese Sudamericano – soprattutto ciliegie e mirtilli – verso la terra del Dragone.

Per la firma del documento si è tenuta una cerimonia ufficiale a cui hanno partecipato i massimi vertici delle due realtà, con la benedizioni del Ministero dell’Agricoltura del Cile. “L’accordo è molto importante perché ci permette, da un punto di vista logistico, di arrivare velocemente su un mercato importante all'inizio della stagione”, spiega in una nota Ronald Bown, presidente di Asoex. E per il volo inaugurale, che si terrà a novembre, l'associazione pensa di invitare anche il presidente cinese Xi Jinping a Santiago.
“Ci auguriamo che questo accordo possa significare l’inizio di un rapporto ancor più stretto con Asoex e una maggiore quantità di frutta cilena spedita in Cina”, ha ribadito Li Jiupeng, presidente della compagnia aerea orientale.

I principali punti dell’accordo includono la creazione di una cooperazione reciproca per promuovere la frutta cilena tra i consumatori cinesi e il consumo di frutta sui voli della China Eastern Airlnes e delle altre compagnie del gruppo. Inoltre il memorandum prevede anche azioni di monitoraggio delle esportazioni e studi per raggiungere una logistica più veloce.
L’accordo ha la durata di un anno al termine del quale le parti valuteranno se estenderlo oppure no a seconda dei risultati raggiunti.

“Abbiamo in programma una campagna da cinque milioni di dollari per promuovere le ciliegie cilene – ha spiegato Ignacio Caballero, vice direttore marketing di Asoex – e la percentuale più alta di questo investimento andrà sul mercato cinese, ma anche in Usa, Brasile, Giappone e Corea del Sud. Vogliamo diventare i principali fornitori di ciliegie per la Cina, mettendo in evidenza il sapore ricco e dolce di questo frutto”.

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