Pma 2016 vola alto con l'innovazione

Folla alla rassegna Usa terminata ieri, agli italiani è piaciuta

Pma 2016 vola alto con l'innovazione
Più di 20mila visitatori professionali e oltre 1.200 espositori per il Pma Fresh Summit 2016, la principale fiera degli Stati Uniti dedicata all'ortofrutta che si è tenuta da venerdì 14 a ieri, domenica 16 ottobre, a Orlando (Florida) presso l'Orange County Convention Center.

Come di consueto, l'esposizione è stata organizzata nelle due giornate di sabato e domenica, mentre il programma convegnistico è stato spalmato su tre giorni con tre sessioni generali di studio – stato attuale del comparto ortofrutticolo, personal branding e innovazione – e ben sedici workshop formativi sulle sfide principali del settore, quali per esempio le strategie di marketing per aumentare i consumi e l'utilizzo delle tecnologie digitali per favorire la trasparenza.

Secondo l'ente organizzatore, la Produce Marketing Association, l'edizione 2016 ha raggiunto un numero di espositori record con 1.212 aziende/organizzazioni internazionali che hanno prenotato una superficie totale di 28mila metri quadrati.

Per l'Italia hanno partecipato Abl, Alegra, Apofruit, Cso Italy, Ilip, Infia, Kingfruit, Made in Blu, Nespak, Origine Group, P.Tre Green Line, Pnd, Raytec vision, Rk Growers, Tr Turoni, Turatti (divisione Nord America), Unitec, Ut Instruments e Vifra. 

In uno spazio comune (nella foto d'apertura), il Cso Italy con i soci Alegra, Apofruit, Kingfruit, Made in Blu e Origine Group ha sostenuto il progetto Freshness from Europe presentando i frutti italiani. Tra gli articoli più promossi il kiwi: "Gli Usa – fanno sapere dal Cso – sono un mercato di sbocco in potenziale crescita grazie a un'offerta che si prospetta di altissima qualità organolettica".

"L'affluenza di visitatori e operatori internazionali è stata forte - ha sottolineato a Italiafruit News Simona Rubbi, che ha rappresentato il Cso insieme a Bianca Bonifacio - specie nella giornata di sabato, quando si faceva quasi fatica a camminare. Da segnalare - ha proseguito - la presenza di grandi collettive sudamericane provenienti da Messico, Cile, Perù e Argentina. Anche per questa edizione, poi, posso confermare l'interesse crescente per numerose novità presentate in fiera, in particolare per i prodotti di quarta e quinta gamma e per il packaging".

"La fiera si conferma interessante - ha dichiarato Mauro Stipa (nella foto a destra) di Ilip - Il mercato Usa va sempre più rapidamente su confezioni heat seal (termosaldate): sino a qualche anno fa si valorizzava appena il prodotto fresco, ora, confezioni ad altissimo valore aggiunto per pomodori, frutti di bosco, ma anche cipolle ed erbe aromatiche. Gli imballaggi prodotti in Europa sono spesso non idonei alle dimensioni richieste da queste parti. Tuttavia i prezzi locali e l'ottimo cambio dollaro/euro giustificherebbero lo sviluppo concetti di packaging dedicati al mercato Usa e, di conseguenza, anche canadese e messicano".

Gli imballaggi più innovativi dell'ultimo anno sono stati celebrati con una mostra speciale della Pma, che ha premiato 14 aziende statunitensi e 20 nuovi packaging (nella foto sottostante).

Nella sezione dedicata all'innovazione, chiamata "Innovation@work area", hanno invece trovato spazio quattro categorie di prodotti: "Just 4 Kids" (per bambini), "On-the-Go" (soluzioni convenience) "Certified Organic" (bio) e "Floral" (fiori).

Positivo anche il commento di Alessandro Turatti, presidente e Ceo di Turatti North America: "La nostra azienda è membro di Pma e partecipa attivamente ai vari eventi e alle esposizioni dell'associazione. Sono stato onorato di essere stato selezionato in qualità di speaker al Pma Tech Know Ledge a Santa Clara (California) e considero la recente esperienza a Orlando al Fresh Summit molto positiva. In questa edizione abbiamo assistito ad un maggior flusso di visitatori, con un sempre vivo interesse nei confronti delle nostre soluzioni per l'automazione degli impianti di processo. La nostra taglierina Streamer per le verdure spiralizzate ha avuto ancora un enorme successo. Abbiamo già prenotato uno stand per ciascuno degli eventi del prossimo anno".

Una curiosità su tutte? I più giovani sono stati attirati in fiera da una performance musicale del rapper Pitbull, che per novanta minuti ha cantato molti dei suoi maggiori successi.


 

Copyright 2016 Italiafruit News