Settembre è il mese del mango siciliano, che piace e si espande

Viento Tropical propone frutta esotica coltivata nell'isola

Settembre è il mese del mango siciliano, che piace e si espande
Cresce l’interesse verso la frutta tropicale made in Sicilia. Ancora una piccola nicchia di mercato, ma la proposta esotica prodotta in Italia è una leva commerciale da non sottovalutare, oltre ad essere una concreta possibilità di diversificare la produzione frutticola dell’isola.

Settembre è il mese del mango siciliano e a proporre questo frutto – oltre a passion fruit e litchi coltivati in Sicilia - è Viento Tropical, azienda nata nel 2015 specializzata nella distribuzione di frutta esotica, d’importazione e controstagione. Ma la società sta proponendo con soddisfazione anche la frutta esotica locale.



“Il mango siciliano – spiega a Italiafruit News Giorgio Mancuso, titolare dell’impresa – è un’alternativa alla linea di mango importato per via aerea. Due giorni dopo la raccolta si può trovare sui banchi dei negozi e ha caratteristiche identiche, se non migliori, rispetto a quello importato. Il prezzo? Lo proponiamo tra i 4 e i 6 euro il chilo, generalmente in una cassettina di cartone 20 per 30, con il nostro marchio oppure con quello dei produttori. Di prodotto siciliano ne commercializziamo circa 20 tonnellate all'anno, è una nicchia, ma gli agricoltori stanno mettendo a dimora nuovi impianti e c’è molta attenzione, soprattutto per il mango”.



La distribuzione, riferisce Mancuso, avviene soprattutto nei Mercati all’ingrosso. “L’impatto è buono – aggiunge l’imprenditore – questi prodotti sono apprezzati e c’è richiesta. Curiamo molto la selezione e il packaging, sono frutti che si prestano particolarmente anche a un impiego nei pubblici esercizi. I consumi di frutta esotica sono in crescita, c’è molta attenzione a questa linea di prodotti e, se sono made in Italy, l’attenzione è doppia”.

Il core business di Viento Tropical è però l’importazione di frutta tropicale. L’azienda è un grande importatore di lime dal Brasile; in controstagione lavora con i limoni di Argentina e Sud Africa, l’immancabile ananas oltre a tanti altri prodotti esotici.

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