Antonio Ruggiero lancia La Patata delle Marche

Antonio Ruggiero lancia La Patata delle Marche
La gamma di patate a marchio "Le Regionali" creata dall'Antonio Ruggiero SpA per valorizzare le tipicità regionali del nostro Bel paese, si arricchisce di una nuova referenza: La Patata delle Marche. L'intera linea ad oggi è composta da sei referenze confezionate in vertbag tutte pronte per la commercializzazione e provenienti dai nuovi raccolti, i quali hanno dato buoni risultati sia in termini di rese che di qualità.

"Partendo dal Nord Italia, abbiamo selezionato le migliori produzioni di Patate regionali collaborando con aziende agricole che controlliamo periodicamente svolgendo la funzione di azienda capo-filiera e dando vita cosi a un progetto di valore che dura ormai da anni e che intendiamo portare avanti con la stessa energia". Ogni referenza dell'assortimento Le Regionali ha delle particolarità in termini di gusto e viene proposta in confezioni vertbag ricche di contenuti, assicurando al consumatore un prodotto tracciato, genuino e sicuro.

Dettaglio Linea Le Regionali

La nuova arrivata, La Patata delle Marche
Coltivata secondo tradizione nelle rigogliose campagne delle Marche in terreni particolarmente ricchi e vocati alla pataticoltura, La patata delle Marche è adatta ad ogni tipo di preparazione.

La Patata Veneta Certificata Qv
Garantita dal marchio regionale Qv, viene coltivata con successo in terreni alluvionali particolarmente ricchi ed argillosi del Veneto. Ideale bollita, al forno, per zuppe e minestre.

La Patata dell'Emilia Romagna
Coltivata nella pianura Emiliano-Romagnola, areale ricco di sedimenti che le conferiscono la qualità che la caratterizza, è apprezzata e conosciuta per il suo sapore adatto alle preparazioni in padella, al forno e per delle ottime insalate.

La Patata Toscana
Coltivata in areali particolarmente vocati alla coltivazione di patate di qualità grazie alle proprietà organolettiche dei suoi terreni è ideale bollita, al forno, per zuppe e minestre.

La Patata D'Abruzzo

Coltivata in montagna a circa 680 metri di altezza nel bacino del Fucino, un tempo sistema lacustre, è una patata esclusiva dalle uniche proprietà organolettiche conferitele dal terreno. È un prodotto ricercato da chi ama il gusto deciso e tradizionale delle eccellenze Italiane. Ideale per zuppe e minestre, al forno e saltate in padella.

La Patata del Lazio
La produzione più significativa della patata del Lazio ha origini antiche e si è consolidata in un areale dove microclima favorevole e suolo contribuiscono a renderla apprezzata in tutto lo stivale per il suo sapore unico. Ideale bollita, al forno, per zuppe e minestre.



A confermare l'impegno del gruppo Ruggiero nella valorizzazione dei prodotti tipici italiani è inoltre la ricca selezione di referenze Igp (indicazione geografica protetta) che da oggi comprende anche la patata del Fucino. Pronta ad arricchire l'assortimento dei reparti ortofrutta è la Patata dell'Alto Viterbese Igp, appena raccolta dalle fertili terre dell'alto Lazio. E siamo solo all'inizio – afferma il responsabile commerciale dell'azienda – in quanto la stessa sarà seguita dalle prossime produzioni ad indicazione geografica protetta. "Crediamo fortemente che la tipicità e l'eccellenza delle produzioni italiane sia un patrimonio che debba essere tutelato al fine di creare valore non solo nel settore ma anche in territori spesso sottovalutati che nascondono un mondo buono ricco di tradizioni, colori e sapori che il consumatore e noi tutti meritiamo di conoscere".

"In questi giorni difficili siamo vicini a tutti i nostri connazionali colpiti dal sisma augurandoci che quelle terre abbiano presto la possibilità di ripartire, chissà magari proprio dal settore agricolo; noi nel nostro piccolo ci impegneremo a tenere alto il valore dei localismi italiani".

Fonte: Ufficio stampa Antonio Ruggiero SpA