De Castro: Tonda di Giffoni olandese? Un paradosso

De Castro: Tonda di Giffoni olandese? Un paradosso
È dei giorni scorsi la notizia che la varietà picentina della Nocciola Tonda di Giffoni (Igp) è stata iscritta nel registro delle cultivar vegetali coltivabili in Olanda. Le nocciole olandesi si chiameranno addirittura "Nocciole di Giffoni". L'annuncio non è stato accolto bene dagli eurodeputati italiani, i quali hanno deciso ufficialmente di chiedere l'apertura di una procedura d'infrazione contro l'Olanda. I produttori di Giffoni, intanto, si dichiarano pronti a dare battaglia.

"La tonda di Giffoni è un vanto del nostro Paese e del territorio campano – commenta Paolo De Castro, coordinatore S&D della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale, secondo cui "la nocciola Igp di Giffoni coltivata in Olanda è un paradosso, oltre che una violazione del regolamento comunitario. Per questo motivo ho presentato un'interrogazione alla Commissione europea per capire come sia stata possibile questa iscrizione. La nocciola di Giffoni è fra le varietà italiane più pregiate e nel 1997 ha ottenuto il marchio Igp, riconoscimento indiscutibile della sua tipicità. Le caratteristiche che la rendono speciale sono figlie del perfetto mix ambientale e climatico di una zona ben precisa della provincia di Salerno, situata tra la valle dell'Irno e la zona dei monti Picentini. I nostri prodotti vanno tutelati al massimo, perché il rischio di contraffazione è sempre dietro l'angolo".