Con i privati un Macfrut «senza muri»

Renzo Piraccini illustra il nuovo percorso di Cesena Fiera. Ecco le adesioni dalla filiera

Con i privati un Macfrut «senza muri»
“Il processo di privatizzazione della fiera sta incassando un forte interesse da parte degli operatori del settore. Lo sviluppo internazionale del Macfrut, da una parte, e gli investimenti nella struttura fieristica di Cesena, dall’altra, sono interpretati come un progetto industriale di medio periodo molto allettante”. Così Renzo Piraccini, presidente di Cesena Fiera, commenta per Italiafruit News il nuovo percorso dell’ente, organizzatore della fiera italiana dell'ortofrutta, le cui quote oggi appartengono per l’88% al Comune di Cesena.

“Le prime manifestazioni di interesse arrivate hanno già superato il 40% del capitale sociale - spiega Piraccini - Oltre alla cooperativa Alimos (vedi notizia precedente) abbiamo raccolto l’interesse ad acquisire le quote da parte di Banca di credito cooperativo romagnolo, Consorzio Il Biologico, Conip Consorzio imballaggi in plastica e Rimini Fiera. Poi ci sono le associazioni di categoria del territorio, coinvolte anche prima”. E già si sta parlando di un'altra importante adesione del settore agricolo, che dovrebbe solo essere ufficializzata.

“Cesena Fiera – continua il presidente - ha inviato in tutto 36 dossier e non penso ci saranno particolari problemi a portare a termine l’operazione e raggiungere il 60% che ci siamo prefissati. Anzi, abbiamo deciso di abbassare la soglia di accesso (inizialmente prevista dal 5 al 20%, ndr) all’1% per soddisfare tutte le richieste. Finora ci siamo rivolti a stakeholder della filiera ortofrutticola e del territorio, organizzazioni di rappresentanza e Unioni nazionali, ma, trattandosi di un bando pubblico, non potremo escludere anche le aziende del settore”.



“Come ho detto altre volte – aggiunge Piraccini – non siamo una semplice fiera, ma parte della filiera, che può crescere insieme a noi. Una fiera senza muri, insomma. Che possiamo realizzare dove riteniamo sia più valorizzata”.

In attesa del “tutto esaurito” per la 33esima edizione di Macfrut, in programma dal 14 al 16 settembre a Rimini - con un padiglione in più rispetto al 2015 e oltre un centinaio di nuovi espositori - Piraccini si gode il momento: “Essere la fiera del settore ortofrutticolo con uno zoccolo pubblico e la gestione di una public company ci attribuisce un ruolo da protagonisti”.

Entro la fine di ottobre, poi, la decisione formale a conclusione del percorso di privatizzazione spetterà al Consiglio comunale di Cesena.

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