Martina: potenziamo la tutela del made in Italy sul web

Martina: potenziamo la tutela del made in Italy sul web
Si è svolto ieri all'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi (Icqrf) un incontro tra i vertici nazionali e internazionali di Alibaba Group, rappresentati dal responsabile per la proprietà intellettuale Matthew Bassiur e dal country manager Rodrigo Cipriani Foresio, e il capodipartimento dell’Icqrf, Stefano Vaccari, sull’attuale stato di cooperazione tra Alibaba e il Mipaaf per la protezione dell’agroalimentare italiano e sulle prospettive di sviluppo, tra cui la possibilità di incrementare la protezione ad altre piattaforme di commercio elettronico del gruppo, comprese quelle b2c che solo in Cina contano 423 milioni di clienti registrati.

L’obiettivo è tutelare i consumatori negli acquisti online e i marchi, con particolare attenzione ai prodotti agroalimentari italiani di qualità certificata.

“Il digitale è la sfida del futuro, anche per il Made in Italy agroalimentare che dobbiamo tutelare con tutti i mezzi a disposizione – afferma il ministro Maurizio Martina – Il Governo italiano c’è. Siamo l’unica istituzione al mondo ad avere, da oltre un anno, un accordo proprio con Alibaba per proteggere i nostri prodotti, rimuovendo quelli falsi dagli scaffali virtuali come succede per i grandi brand. Crescere sui mercati esteri, infatti, vuol dire non solo cogliere le opportunità offerte da queste piattaforme internazionali di commercio, ma anche dare garanzie ai cittadini-consumatori e alle nostre imprese. Proseguiamo dunque il lavoro intrapreso e puntiamo a chiudere nuove intese in vista di settembre quando, come annunciato dal fondatore Jack Ma a Vinitaly 2016, è in programma la prima giornata mondiale del vino di Alibaba”.