«Orario diurno, per il Mof un punto di forza»

La testimonianza di Mariano Di Vito, operatore del Mercato alla produzione di Fondi

«Orario diurno, per il Mof un punto di forza»
E’ stato un precursore dell’orario diurno: sin dalla sua apertura, nel settembre 1974, il Mercato di Fondi ha concentrato le contrattazioni alla luce del sole, prima con orario continuato dall’alba alla sera e poi, a partire dal 1983, con una “pausa pranzo” di circa tre ore.

La ragione principale - spiega Mariano Di Vito di Mafalda Srl, una delle aziende insediate al Mof - è che Fondi nasce come Mercato alla produzione con l’obiettivo di consentire la fornitura di ortofrutta freschissima locale già dalle primissime ore del giorno; prodotti destinati ad arrivare negli altri mercati italiani e alle piattaforme della grande distribuzione in tempo per la consegna nelle primissime ore della mattina successiva.

Sostanzialmente, aggiunge Di Vito, si possono individuare due momenti: la mattina Fondi agisce come Centro Agroalimentare all'ingrosso, con lo scarico del prodotto raccolto il giorno prima - sia nel proprio bacino agricolo, sia nelle altre zone di produzione italiane – al servizio soprattutto degli altri Centri agroalimentari e Mercati del resto del Paese e delle piattaforme di smistamento; nel pomeriggio, quando arriva al Mof il prodotto raccolto la mattina destinato soprattutto ai mercati rionali della capitale o delle provincie limitrofe diventa punto di distribuzione del fresco. Prodotti come la zucchina col fiore devono il loro prestigio commerciale proprio a questa tempistica che consente di far arrivare sulla tavola del consumatore un fiore fresco come appena colto.


Mariano Di Vito

Così facendo, prosegue l’operatore del Mof, si possono soddisfare le esigenze praticamente di tutti i segmenti commerciali nazionali, riuscendo a competere per qualità e freschezza, garantendo maggiore conservabilità al prodotto e meno perdita del valore d'acquisto. Altro punto di forza è legato al più agevole ricambio generazionale nelle aziende, con la possibilità di innesti di figure professionalmente preparate per rispondere alle sfide imposte dal mercato di settore.

Poter trasferire questo modello agli altri Mercati italiani non è semplice, annota Di Vito, perché l'orario notturno rappresenta per gli acquirenti la miglior garanzia di potersi approvvigionare di merce fresca proveniente dalle principali zone di produzione nazionale. L’impatto dello spostamento delle lancette si evidenzierebbe soprattutto nei prodotti freschissimi quali lattughe, fragole e le stesse zucchine con fiore che con gli orari diurni sarebbero disponibili freschissimi nei punti vendita o tra i dettaglianti durante la vendita pomeridiana e serale anziché in mattinata come avviene oggi. Questo, a mio avviso, conclude Di Vito, potrebbe, nella naturale evoluzione delle logiche di acquisto non rappresentare più un grande problema nel tempo 

Copyright 2016 Italiafruit News