Naturitalia: kiwi a corto raggio, la pera non tradisce

Il marketing manager Renella: buon inizio delle fragole del Sud

Naturitalia: kiwi a corto raggio, la pera non tradisce
Tempo di primi bilanci per la frutta invernale e di previsioni e valutazione dei trend iniziali per le referenze primaverili in casa Naturitalia, la business unit di Apo Conerpo che distribuisce circa 400 mila tonnellate di frutta e verdura, per il 40% circa all'estero.  

"Le spedizioni oltremare di mele, pere e kiwi - spiega a Italiafruit News il marketing manager Augusto Renella -  sono praticamente terminate; il prosieguo di campagna, come normale in questo periodo, sarà limitato al mercato italiano ed europeo. Per quanto riguarda le pere di Opera stiamo continuando secondo la programmazione e riteniamo di poter arrivare sino a primavera inoltrata soprattutto con l'Abate. Le patate tutto sommato tengono nonostante qualche criticità in alcuni areali; il novello precoce di Sicilia, nel complesso, non sta deludendo".

Avvio positivo per le fragole italiane del Sud: "Registriamo una significativa presenza di merce spagnola ma il made in Italy del Mezzogiorno si vende bene", annota Renella. Per quanto riguarda le drupacee, "si preannuncia un anticipo da 10 giorni a 2 settimane almeno, al Nord come al Sud, per effetto delle temperature miti".

Le quotazioni, in generale, sottolinea il manager di Naturialia sono accettabili:  "i prezzi tengono, sta soffrendo un po' il kiwi a causa degli ingenti volumi e del calibro medio piccolo; il prodotto greco, oltretutto, è ancora molto presente". 

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