«Un mese di anticipo per la pesca Saturnia»

Inverno mite: nelle Marche fioriscono mandorli e piante da frutto. Eleuteri: fenomeno eccezionale

«Un mese di anticipo per la pesca Saturnia»
L'inverno "fantasma" avrà ripercussioni significative anche sulla maturazione della frutta estiva, anticipando sensibilmente i tempi di raccolta e commercializzazione. Un esempio tra i tanti arriva da Montecosaro Scalo, nel maceratese, "patria" della pesca Saturnia, dove la fioritura (nella foto) procede spedita e registra addirittura un mese di anticipo sulla media. "Mai successo prima, stiamo osservando fenomeni senza precedenti", dice a Italiafruit News Marco Eleuteri, direttore commerciale di Aop Armonia."La preparazione delle piante è molto buona per cui, continuando di questo passo, al netto di gelate a altre avversità climatiche che naturalmente ci auguriamo di non incrociare, i primi frutti saranno pronti già per la seconda metà di maggio".



Secondo un’analisi Coldiretti su dati Assam Marche, del resto, proprio nella regione marchigiana si stanno registrando a febbraio temperature medie di 3,5 gradi superiori rispetto al normale andamento stagionale. I primi venti giorni del mese hanno fatto segnare una media di 9 gradi, dopo un gennaio in cui la colonnina di mercurio aveva “viaggiato” sui 6,7 gradi, per un un inverno che, in pratica, non è mai arrivato.

Risultato: nelle campagne sono fioriti mandorli, albicocchi e tutte le piante da frutto si sono “risvegliate” in forte anticipo rispetto all’arrivo della primavera. In forte accelerazione, in generale, la maturazione di tutte le primizie.