Attualità
Dal Mobile a Facebook: è venuto il momento di dare voce a frutta e verdura
Il nostro network per portare l’ortofrutta ai vertici dello scenario agroalimentare
Cari lettori, dopo aver doppiato nel 2015 il traguardo dei primi 15 anni di attività, il 2016 vuole essere per il nostro network l'anno della svolta. Abbiamo lavorato intensamente fino ad ora per offrirvi notizie tempestive, fruibili e interessanti, con la massima attenzione all'equilibrio fra cronaca e approfondimenti, fra imprese e mercato, fra pubblico e privato; grazie al vostro sostegno, i risultati negli scorsi dodici mesi sono stati entusiasmanti. Rispetto al 2014, infatti, abbiamo realizzato:
Fedeli però alla vocazione alla specializzazione, il nostro secondo elemento distintivo, abbiamo ulteriormente potenziato nel corso del 2015 il servizio agli utenti professionali attraverso il mondo dei social media su cui, ormai, anche il nostro comparto si va sempre più indirizzando. Abbiamo iniziato con Facebook a fine 2014 e siamo diventati nell'anno appena concluso il riferimento per la community professionale dell'ortofrutta con oltre 3 milioni di visualizzazioni, più di 1.800 commenti e oltre 25.000 like ai nostri post. L'alto livello di interattività raggiunto ci ha convinto a sbarcare anche su LinkedIn a fine 2015 con risultati molto incoraggianti con la community locale.
Quanto all'innovazione, l'ambito di maggior interesse per quest'anno, la sfida è dare voce all'ortofrutta fuori dai suoi confini di settore ma all'interno dello scenario professionale dell'agroalimentare nazionale, dove dobbiamo constatare che il nostro sistema è stato molto carente. Malgrado i numeri collochino la produzione lorda vendibile del sistema ortofrutticolo al secondo posto nell'agricoltura nazionale, dopo la zootecnia - posizione confermata anche nell'export agroalimentare, questa volta dopo il vino, che diviene però il primo posto se aggiungiamo anche i prodotti trasformati a base ortofrutta - l'attenzione al nostro settore è gravemente insufficiente sia sul fronte politico, che su quello istituzionale per non parlare dei media. Per questo, accanto alla consueta attività d'informazione e approfondimento tecnico per l'ortofrutticoltura professionale, vogliamo "fare opinione", diventando ancor più un punto di riferimento per tutti gli stakeholders dell'agroalimentare. La nostra linea editoriale verterà su tre punti chiave:
Copyright 2015 Italiafruit News
- + 20% di abbonati alla newsletter che ci fa iniziare il 2016 con oltre 10.000 sottoscrittori;
- + 60% di visite con quasi 2,5 milioni di accessi;
- + 48% di pagine lette, con oltre 4 milioni di visualizzazioni.
- Praticità;
- Specializzazione;
- Innovazione.
Fedeli però alla vocazione alla specializzazione, il nostro secondo elemento distintivo, abbiamo ulteriormente potenziato nel corso del 2015 il servizio agli utenti professionali attraverso il mondo dei social media su cui, ormai, anche il nostro comparto si va sempre più indirizzando. Abbiamo iniziato con Facebook a fine 2014 e siamo diventati nell'anno appena concluso il riferimento per la community professionale dell'ortofrutta con oltre 3 milioni di visualizzazioni, più di 1.800 commenti e oltre 25.000 like ai nostri post. L'alto livello di interattività raggiunto ci ha convinto a sbarcare anche su LinkedIn a fine 2015 con risultati molto incoraggianti con la community locale.
Quanto all'innovazione, l'ambito di maggior interesse per quest'anno, la sfida è dare voce all'ortofrutta fuori dai suoi confini di settore ma all'interno dello scenario professionale dell'agroalimentare nazionale, dove dobbiamo constatare che il nostro sistema è stato molto carente. Malgrado i numeri collochino la produzione lorda vendibile del sistema ortofrutticolo al secondo posto nell'agricoltura nazionale, dopo la zootecnia - posizione confermata anche nell'export agroalimentare, questa volta dopo il vino, che diviene però il primo posto se aggiungiamo anche i prodotti trasformati a base ortofrutta - l'attenzione al nostro settore è gravemente insufficiente sia sul fronte politico, che su quello istituzionale per non parlare dei media. Per questo, accanto alla consueta attività d'informazione e approfondimento tecnico per l'ortofrutticoltura professionale, vogliamo "fare opinione", diventando ancor più un punto di riferimento per tutti gli stakeholders dell'agroalimentare. La nostra linea editoriale verterà su tre punti chiave:
- crescita e qualificazione dei consumi di ortofrutta;
- coordinamento e concertazione nella filiera;
- valorizzazione del sistema e dei suoi prodotti.
Copyright 2015 Italiafruit News