Embargo Russia-Turchia, l'Iran prova ad inserirsi

Embargo Russia-Turchia, l'Iran prova ad inserirsi
Con l'imminente entrata in vigore delle restrizioni che Mosca ha imposto alla Turchia, l'Iran prova ad inserirsi nella diatriba, candidandosi senza troppi complimenti a colmare il vuoto eventualmente lasciato dai fornitori turchi.

Come rivela Sputniknews, un delegato della Iranian Trade Association avrebbe dichiarato che l'Iran sta solo aspettando il primo passo con qualche acquirente russo. "Abbiamo acquistato 60mila tonnellate di mele, kiwi, cetrioli ed altri prodotti, come 10milioni di barattoli di frutta sciroppata: stiamo solo aspettando il via libera dalla Russia".

Lo stesso delegato, tuttavia, si augura che, nel caso in cui l'Iran entrasse a far parte dei principali fornitori russi, venissero ritoccate le alte tariffe per l'import che Mosca impone e che al momento equivarrebbero ai costi di acquisizione delle materie prime per l'Iran. Inoltre, sono auspicate anche condizioni migliori di lavoro in territorio russo, a partire da infrastrutture e piattaforme logistiche.

Traduzione ed adattamento a cura di Italiafruit News.