Op Agricola Campidanese, scommessa mais dolce

Sul mercato le pannocchie sarde a brand L'Orto di Eleonora. Interesse in Gdo e non solo

Op Agricola Campidanese, scommessa mais dolce
Op Agricola Campidanese amplia la gamma di prodotti con una referenza "particolare": il mais dolce in pannocchie. E’ prodotto dalla “storica” azienda cagliaritana Agricola Villa d’Orri che si estende su un migliaio di ettari e svolge la propria attività sin dal 1750. 
Il mais trasformato da Agricola Villa d’Orri è tutto di origine italiana e le coltivazioni, provenienti da sementi “No Ogm”, vengono programmate ed effettuate principalmente nei terreni propri ed in quantità minori da altri coltivatori sempre del territorio isolano.

Le pannocchie fresche, raccolte al giusto grado di maturazione, vengono lavorate all’interno dello stabilimento di produzione al fine di garantire la massima qualità del prodotto nel rispetto delle proprietà organolettiche, nutrizionali e igieniche. 
Le pannocchie di mais dolce vengono confezionate sottovuoto, precotte e sterilizzate pronte per essere consumate come V gamma.



“Quando si è presentata l’occasione di iniziare a dialogare con questa importante azienda sarda - spiega a Italiafruit News il direttore commerciale di Agricola Campidanese Salvatore Lotta (foto sopra) - abbiamo colto al volo l’occasione proponendole di associarsi per abbattere i costi, essere più competitivi e ampliare la gamma della nostra Op, garantendo nel contempo più redditività a chi produce. Siamo tra i pochi, forse gli unici nel settore, a proporre mais dolce; c’è stato subito molto interesse attorno al progetto anche perché gran parte del prodotto arriva dall’estero, soprattutto dalla Spagna, con il rischio sia magari Ogm”. 



Per quanto riguarda i volumi, sono circa 500 mila le confezioni da 400 grammi immesse in commercio ogni anno; da luglio il mais viene proposto con il marchio L’Orto di Eleonora. “Stiamo facendo un restyling della comunicazione al consumatore - aggiunge Lotta - per evidenziare al meglio le caratteristiche del prodotto: garantiamo la provenienza e la qualità”. 

In ascesa il numero delle strutture distributive servite: “Lavoriamo con la Gdo sarda, con Conad e altre catene di Lazio e Toscana e stiamo espandendoci al Nord”, afferma Lotta. “A breve, inoltre, potrebbe partire un progetto interessante con La Linea Verde”. 

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