Usa, retailer in prima linea per la sostenibilità

Lotta al surriscaldamento climatico per Walmart, tutela degli agricoltori per Ahold

Usa, retailer in prima linea per la sostenibilità
Negli Stati Uniti sembrerebbe proprio essere in corso in queste settimane un'epidemia virtuosa tra le grandi aziende, volta ad una presa di posizione concreta a favore di una maggiore sostenibilità. Dopo l'appello del "Messaggero della Pace ONU" in carica Leonardo di Caprio ed il forte coinvolgimento del Presidente Barack Obama nella causa ambientale, grandi corporation quali Apple, Microsoft e PepsiCo insieme ad altrettanto noti retailer come Walmart ed Ahold prendono ora in carico un reale impegno a favore della sostenibilità.

13 aziende investono 125 miliardi di euro contro il cambiamento climatico

"Questo disastro è cresciuto arrivando oltre le scelte dei singoli individui. Ora è il momento che le nostre industrie e i nostri governi in tutto il mondo compiano azioni decisive su larga scala". È quanto affermava Leonardo di Caprio durante il proprio intervento al Climate Summit dello scorso settembre in qualità di Messaggero ONU. Sembrerebbe ora essere arrivata la risposta concreta.
Il 27 luglio scorso, infatti, il governo americano ha presentato una lista di 13 aziende che si sono impegnate ad investire complessivamente 125 miliardi di euro in un nuovo fondo volto a combattere il cambiamento climatico. Tra gli illustri firmatari si distingue il retailer Walmart la cui iniziativa privata vede l'obiettivo della riduzione a zero della deforestazione lungo tutta la propria supply chain di qui al 2020.

Fonte foto: ABCnews

Ahold punta sulla tutela della filiera del pomodoro aderendo al Fair Food Program

Il 29 luglio la catena distributiva olandese Ahold, che su territorio statunitense conta ben 780 negozi in continua crescita, annunciava invece di voler porre i propri sforzi sulla tutela degli agricoltori. Il Fair Food Program è una partnership americana tra agricoltori, lavoratori delle aziende agricole ed imprese del settore retail volta a garantire giuste condizioni di lavoro a quanti si occupino della raccolta di frutta e verdura, puntando così ad estirpare gli abusi che per anni hanno caratterizzato il lavoro nei campi.
In particolare Ahold ha deciso di concentrarsi sulla filiera del pomodoro nello Stato della Florida, il quale nel periodo da novembre a maggio assicura ben il 90% della produzione statunitense. Attraverso la collaborazione con il programma, Ahold punta a raggiungere la vendita di pomodori 100% coltivati in maniera socialmente responsabile.


Fonte foto: Progressive Grocer

Copyright 2015 Italiafruit News