Usa: frutta e verdura guidano la guerra contro il junk food

Fnv, innovativa campagna promossa da Pma, conta su 50 celebrità e 5 milioni di dollari [VIDEO]

Usa: frutta e verdura guidano la guerra contro il junk food
Si mescolino: la prima scintilla del progetto, una provocazione sul New York Times del 2013 di Michael Moss (Pulitzer per il libro "Grassi, Dolci, Salati"), una tra le importanti agenzie di comunicazione Usa, Victor & Spoils, a cui piacciono le sfide e soprattutto le provocazioni, le idee fuori dagli schemi di Jeff Dunn ex Coca Cola e Ceo Bolthouse Farms, una First Lady a cui non va proprio giù il junk food, Michelle Obama, e tanti sostenitori tra cui la Pma, Produce Marketing Association americana.

A questo punto, si shakeri con energia e si otterrà una campagna pubblicitaria, o come la chiamano loro, un vero e proprio brand relativo a tutta l'ortofrutta, FNV - Fruit ‘n' Vegetables-.

Fnv: il concept

L'idea di fondo è quella che spinse Mr. Dunn a promuovere altre campagne relative alle carote come "Eat ‘Em All Like Junk Food" e il Food Porn Index: il marketing spinge e vende junk food, perché non utilizzare la stessa comunicazione per frutta e verdura?

Il concetto è ribadito a gran voce anche dalla First Lady americana, promotrice della campagna "Eat Brighter", affermando che "se c'è gente disposta a versare soldi in marketing per il junk food, allora contrattacchiamo pubblicizzando i cibi sani".


Il marketing ortofrutticolo inizia ad usare i vecchi trucchi pubblicitari

50 celebrità a supporto della campagna Fnv cercano di rilanciare il "brand" del comparto frutta e verdura tramite la loro notorietà e la loro presa sul pubblico più giovane. Ad aderire al team di promozione Fnv tante star americane, da quelle cinematografiche come Jessica Alba fino a quelle sportive e di intrattenimento come Colin Kaepernick, quarterback e John Cena, wrestler.

fnv-clebrità

Durante l'ultima Pma A-NZ Fresh Connections a Melbourne, Jeff Dunn ha precisato: "il consumo di frutta e verdura sta calando, mentre i consumi di junk food aumentano perché le persone fanno quello che voi gli ispirate di fare". Concentrandosi proprio su questo ragionamento, la campagna Fnv si basa su star televisive e sportive, trasmettendo energia e valori positivi che si tenta di accostare al consumo di frutta e verdura, in modo da rilanciarne l'immagine e la percezione al consumo, tramite leve emozionali.
Di seguito il video di lancio campagna



L'americana concezione della Sfida: Junk VS Healthy

Insomma che la battaglia abbia inizio. I due schieramenti: Junk food vs Healthy food, quest'ultimo capitanato dalla volenterosa ortofrutta; volenterosa ma anche scaltra, posizionandosi con questa iniziativa come baluardo dei cibi salutari.

Armi a disposizione?
Todd Putman, direttore commerciale di Bolthouse Farms, ha affermato al New York Times che la campagna Fnv ha a disposizione circa 5 milioni di dollari, in continua crescita grazie ai suoi promotori. Giusto per dare qualche scala di riferimento, Coca Cola e McDonald's hanno speso, solo in pubblicità televisiva nel 2014 e solo negli USA, circa 1 miliardo di Dollari, stando a Kantar Media. Vedremo se la novità dell'approccio di Fnv e le relative tecniche di guerriglia, tanto di moda negli ultimi anni, colmeranno il gap tra i due sfidanti. Non possiamo far altro che sperare in un sano e meritato lieto fine.

Copyright 2015 Italiafruit News