«Verdure per la vita» fa centro nelle scuole materne

Presentati i risultati del progetto multisensoriale finanziato dalla Louis Bonduelle Foundation

«Verdure per la vita» fa centro nelle scuole materne
"Verdure per la vita". E' questo il titolo del progetto di educazione alimentare finanziato nel 2014 dalla Louis Bonduelle Foundation i cui risultati finali sono stati presentati lo scorso 11 giugno presso l'Aula Magna dell'Università degli Studi di Firenze, in occasione del primo convegno - dal titolo "I sensi come driver delle scelte alimentari" - organizzato in Italia dalla stessa Fondazione che, tra i punti cardine della sua mission, ha la diffusione di un'informazione puntuale con l'obiettivo di andare a trasformare nel quotidiano la percezione delle verdure e i comportamenti dei consumatori europei (www.louisbonduelle-foundation.org - sito web in disponibile in cinque lingue: francese, italiano, inglese, olandese e spagnolo).  

Presentato dalla Scuola Materna Paritaria con Nido Integrato "Sant'Antonio" di Campalto (Venezia), "Verdure per la vita" è stato dedicato a insegnare ai bambini i benefìci delle verdure attraverso attività ludiche e pedagogiche. In particolare il progetto, che ha coinvolto 80 bambini fino a 6 anni d'età, era interessato a sollecitare i bambini a creare un rapporto positivo con le verdure, scoprire il ciclo di vita delle verdure, apprezzare i prodotti genuini della terra e sollecitare i cinque sensi attraverso l'esperienza diretta.

Coinvolgere i bambini attraverso i sensi

L'attività di "Verdure per la vita" ha riguardato l'intero anno scolastico 2014/15 ed è iniziata con la preparazione dell'orto e la messa a dimora di cipolle di diverse varietà: rosse, dorate e bianche. Poi, ai primi di aprile con l'arrivo della primavera, sono stati piantati con l'aiuto dei bambini l'insalata romana e l'insalata barba di frate, i pomodorini datterini, i cetrioli, i fagiolini, le zucchine e vari tipi di erbe aromatiche.

"Nel corso dell'anno i bambini hanno fatto esperienza delle varie verdure attraverso i sensi: prima osservandole, poi toccandole, annusandole e, infine, assaggiandole", ha spiegato Cristina Scarpa, responsabile del progetto. "È stato molto importante sviluppare nel bambino l'attenzione al mondo della natura creando un rapporto diretto con essa in modo creativo e ludico. Per esempio, le verdure sono state usate per costruire un piccolo strumento musicale e anche in campo artistico, come materiale per comporre un disegno (arcimboldo) e per stampare".

L'importanza delle verdure si impara in famiglia

Al fine di coinvolgere i genitori in questa attività di sensibilizzazione è stato organizzato un corso di cucina, dove genitori e figli imparavano assieme nuove e particolari ricette. A questo approccio di familiarizzazione sul campo si è, inoltre, accompagnato un momento più informativo prevedendo l'incontro di una dietista con i genitori che ha spiegato loro l'importanza di una sana alimentazione e ha risposto alle loro domande.

Festa di fine anno con i piatti preparati dai genitori e uscita di gruppo

Il progetto si concluderà questo mese con due momenti importanti per i bambini che prevedono la messa in pratica di quanto appreso in una dimensione ludico-sociale. Durante la festa di fine anno, infatti, si celebrerà il percorso "Verdure per la vita" con un buffet organizzato dai genitori dove tutti potranno portare un piatto, dolce o salato, a base di verdure. Inoltre, a conclusione del percorso è prevista un'uscita dal titolo "Una giornata all'aria aperta, riscopriamo la campagna" con attività didattiche in orto, raccolta ortaggi, spremitura di verdure e operazioni di piantumazione.

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