Image Line, premio Excelsa2015 per l'innovazione digitale

Image Line, premio Excelsa2015 per l'innovazione digitale
Cinque le categorie degli award di Confindustria Ravenna denominati "Excelsa2015" assegnati la scorsa settimana a Palazzo Rasponi, Ravenna: ambiente e sicurezza, comunicazione e marketing, innovazione, internazionalizzazione, lavoro e risorse umane.

Ha ritirato il riconoscimento per la categoria "Innovazione" il Ceo della faentina Image Line, Ivano Valmori (nella foto, a destra). La giuria, composta da Alida Bellosi (direttore Istec CNR), Alessandra Folli (direttore generale Centuria) e Andrea Contin (direttore Centro interdipartimentale ricerca scienze ambientali Università di Bologna - sede di Ravenna), ha indicato la seguente motivazione per l'assegnazione del premio:

"innovazione digitale a favore di un comparto, quello agricolo, maturo e bisognoso di rinnovamento ma strategico, come dimostra Expo 2015".

Ha condotto l'evento Ilaria Iacoviello di Sky TG24. La prolusione è stata affidata al professor Giacomo Vaciago dell'Università Cattolica di Milano che ha esaminato le dinamiche internazionali e la capacità di crescita dell'Italia: "All'interno di una Unione economica e monetaria, la crescita è data dall'emulazione, per i beni pubblici, e dalla specializzazione, per i beni privati. È importante cioè emulare le altrui virtù e sostenere le proprie".

La cerimonia è stata l'occasione per conoscere le eccellenze del territorio che si esprimono "non solo attraverso numeri, crescita di fatturato, incremento delle assunzioni o percentuali di esportazioni, ma anche e soprattutto tramite l'eccellenza che prescinde dalle avversità e dalle statistiche dei mercati" ha dichiarato il presidente di Confindustria Ravenna, Guido Ottolenghi, nel discorso di apertura, sottolineando che "questa rassegna ha il merito di farci soffermare sulle basi che fondano il nostro mestiere di imprenditori: l'umiltà di continuare a imparare, l'ascolto del cliente, la soddisfazione dei costruire qualcosa di proprio e di trasformare un'idea in realtà, facendo un prodotto curato o rendendo un servizio apprezzato e utile".

"Crediamo che una maggiore conoscenza e diffusione delle eccellenze" ha commentato Stefano Gismondi, coordinatore del comitato marketing dell'associazione "non possa che farci bene, ricordandoci il fine ultimo del fare impresa: generare un benessere collettivo e diffuso".

Per ulteriori approfondimenti: www.confindustriaravenna.it

Foto: Confindustria Ravenna

Fonte: Agronotizie