Ciliegia di Vignola, pubblicato il nuovo disciplinare Igp

"Finalmente una buona notizia per gli oltre 500 produttori di ciliegie della zona del vignolese. Mi hanno appena confermato che la Commissione europea ha deciso, dopo le pressanti sollecitazioni provenienti dal Governo e dalla Regione, di anticipare i tempi previsti per la pubblicazione del nuovo disciplinare Igp della ciliegia di Vignola. La tanto attesa pubblicazione è avvenuta sabato 31 gennaio". Ad affermarlo è Stefano Vaccari, senatore modenese del Partito Democratico, che nelle settimane scorse aveva sposato la causa della ciliegia di Vignola, sollecitando il Ministro Martina ed anche il Premier Renzi a fare pressioni su Bruxelles per avviare la pratica.

Considerando i 90 giorni della pubblicazione del disciplinare ed il mese necessario per la comunicazione ufficiale, si può stimare che il provvedimento diventi operativo in concomitanza con l'inizio della campagna di raccolta nonché con l'apertura dell'Expo 2015 di Milano, vista da Vaccari come "un'occasione di valorizzazione di un prodotto di eccellenza che il nostro territorio non poteva assolutamente perdere".




A gennaio, il parlamentare del Pd si era fatto portavoce dell'angoscia dei produttori di ciliegie di Vignola, lanciando l'allarme riguardo alla possibilità di presentarsi all'Expo con la ciliegie sprovviste di marchio Igp. Infatti, se entro la fine di gennaio la Commissione Europea non avesse pubblicato il nuovo disciplinare Igp per la ciliegia di Vignola, sarebbe stato praticamente impossibile riuscire a rimediare entro l'inizio della raccolta a giugno, dato che la norma impone che passino tre mesi di pubblicazione più uno di comunicazione ufficiale. Un'eventualità che secondo molti, dal Sindaco di Vignola Mauro Smeraldi al presidente del Consorzio Andrea Bernardi, avrebbe causato danni non solo d'immagine, ma anche economici per l'intero comparto produttivo.




Vaccari, quindi, riconosce l'effetto "sveglia" provocato dal suo appello alle autorità e conferma la sua volontà di rimanere in futuro ancora vicino alle tematiche dei produttori: "Continueremo a supportare le amministrazioni locali e i produttori affinché il riconoscimento europeo possa essere una ulteriore occasione per promuovere la produzione cerasicola locale, la cui indiscussa qualità ora può vantare anche una certificazione internazionale".

Per Gian Carlo Muzzarelli, Presidente della Provincia di Modena, «il nuovo disciplinare della ciliegia di Vignola Igp, approvato dalla Commissione, consente di ampliare l'offerta dei nostri prodotti di qualità garantendo nuove opportunità ai produttori modenesi. Ci siamo battuti da tempo per ottenere questo risultato che finalmente è arrivato».

Tra le modifiche principali del nuovo disciplinare ci sono l'inserimento di nuove varietà, coltivate da meno anni ma che rappresentano circa il 50% della produzione totale del comprensorio, nuove forme di allevamento, l'aumento della densità per ettaro, il superamento della definizione rigida dei formati e alcune norme sull'etichettatura.