Dal fax ai social: 15 anni di successi per Italiafruit News

Tre lustri sono tanti, eppure sono letteralmente volati sotto la spinta dei cambiamenti che il nostro lavoro ha conosciuto in questo periodo. Eravamo partiti agli albori del nuovo millennio con il fax, qualche centinaio di abbonati e un lavoro di preparazione mostruoso per un solo invio settimanale, siamo poi approdati alla posta elettronica quando ancora occorreva telefonare per avvisare che la mail era stata inoltrata. Ben presto, però, la spedizione del venerdì non è più bastata ed è stato necessario integrarla con il sito aggiornato quotidianamente, fino ad arrivare alla mail giornaliera, ai suoi successivi restyling,  per finire ai social network. Una lunga galoppata senza tregua con pochi ma sostanziosi punti fermi: specializzazione, innovazione e praticità.

Malgrado la straordinaria diffusione virale che il prodotto sta incontrando, con un incremento a doppia cifra degli abbonati anche lo scorso anno - che corrisponde ad oltre 1.500 nuovi lettori - e aumenti percentuali ancora più significativi nei lettori unici e nelle pagine lette rispetto al 2013, la nostra filosofia rimane la specializzazione. Per realizzare un prodotto idoneo ai professionisti del settore continuiamo per questo ad investire sulla nostra redazione più che andare a caccia di click. Da oggi tre nuovi ricercatori entrano perciò a far parte in forma stabile della nostra squadra per coprire con ancora più tempestività le aperture sui temi caldi, oltre a lavorare in profondità sulle diverse aree tematiche di ciò che influisce sul nostro business. Non solo cronaca, quindi, ma tanti approfondimenti originali – tutta la sezione "dalla Redazione" - sviluppati da un team di professionisti di grande livello, dai tecnici agli opinionisti, per aiutare e orientare gli operatori nelle loro scelte aziendali.

Innovazione è la nostra seconda parola d'ordine. In questo senso vanno lette tutte le nuove rubriche nate lo scorso anno e quelle che abbiamo in serbo per il 2015. "Dall'ingrosso", ad esempio ha ottenuto un grande successo di letture e dimostra che i mercati ortofrutticoli, pur in difficoltà, sono ancora il punto di riferimento per comprendere l'andamento delle diverse campagne di commercializzazione. "L'approfondimento", poi, ha avuto la forza di portare fin sui tavoli della politica nazionale e comunitaria problematiche come l'etossichina e il metam sodio potassio, confermando il ruolo di indirizzo della rivista per la filiera, mentre i dossier su "La Categoria del mese" hanno costituito un punto di riferimento per tutti gli operatori del settore. Numeri esclusivi, frutto della nostra vocazione alla ricerca, a partire dal Monitor Ortofrutta di Agroter, che è da sempre uno dei nostri punti di eccellenza, così come la competenza sul sistema distributivo, vero market driver dell'attuale filiera ortofrutticola. In questo senso va letto il "Barometro della distribuzione" e lo sviluppo ancora più stretto della collaborazione con Mark Up, rivista leader a livello nazionale nell'economia della distribuzione, per la pubblicazione dello Speciale Ortofrutta e la realizzazione dell'evento annuale, due punti di riferimento per tutta l'ortofrutta italiana, come testimonia il loro successo crescente nel tempo.

E arriviamo all'ultimo punto fermo, ma non in ordine d'importanza, la praticità. Pur con tutti i cambiamenti avvenuti in questi quindici anni la filosofia del nostro prodotto è rimasta immutata e ancor più rafforzata dall'ultimo restyling della newsletter: un minuto al giorno per scorrere le novità del settore ortofrutticolo e un minuto per approfondire quanto di interesse specifico.

Buon duemilaquindici, quindi, cari Lettori e grazie della preferenza. Buona lettura.

Roberto Della Casa