Kiwi iraniano in gran spolvero sul mercato globale

Notevoli progressi per il Paese sul fronte legislativo e strutturale, Russia e Asia le mete

Kiwi iraniano in gran spolvero sul mercato globale
Malgrado la forte concorrenza esercitata Italia e Francia, il settore kiwi iraniano ha fatto grandi progressi negli ultimi anni grazie alla modernizzazione degli impianti di kiwi, delle strutture di confezionamento ed il miglioramento della legislazione nazionale.

Sadegh Mousavi, business manager dell'azienda Ario Fruit, ha spiegato a "www.freshfruitportal.com" che nel 2013 il governo iraniano ha rimosso alcuni divieti sulle esportazioni di prodotti iraniani, tra cui il kiwi, favorendo così l'aumento delle spedizioni. Tuttavia all'inizio dell'autunno 2014 una circolare emessa dal Ministro dell'Agricoltura ha prescritto il divieto di esportare kiwi che presentano un basso livello di fibra, inferiore al 6,2%. Tale circolare ha "bloccato gli esportatori iraniani di kiwi", sottolinea Mousavi, "ma per fortuna Ario Fruit è riuscita a superare questa legge con un forte impegno. Quest'anno - prosegue - abbiamo potuto raggiungere buoni mercati nel Golfo Persico e nella Comunità degli Stati Indipendenti (Csi)".

Mousavi ha detto che il suo Paese ha una "lunga e luminosa" storia nella produzione di frutta, specialmente per il kiwi. Il settore sta ora lavorando per rafforzare le sue capacità di produzione, stoccaggio, commercializzazione e trasporto. "Lo stiamo facendo focalizzando l'attenzione su esperienze e tecnologia internazionale: coltiviamo kiwi in frutteti all'avanguardia, controlliamo le pratiche di raccolta e coltivazione, utilizziamo tecnologie di alto livello affinché i kiwi si possano mantenere al meglio per molto tempo" dichiara Mousavi.

Gran parte della produzione di kiwi è concentrata nel Nord del Paese, dove a dominare è la coltivazione di Hayward (99% del totale). "Il kiwi iraniano gode di un buon status sui mercati internazionali per differenti ragioni, tra cui l'eccellente qualità e il buon sapore, una diversa stagione rispetto ad altri importanti Paesi produttori come Nuova Zelanda e Cile, un prezzo più economico" ha specificato.

"I mercati internazionali richiedono kiwi iraniani diversi mesi prima dal pieno della nostra stagione, ma ancora oggi scontiamo problemi legati alle attività di confezionamento e trasporto" prosegue. I mercati di riferimento per i kiwi dell'Iran sono Emirati Arabi Uniti, Turchia, Bielorussia, Turkmenistan, Azerbaigian, Tagikistan, Pakistan, Iraq, Afghanistan, India, Russia e Paesi del Golfo.
 
Traduzione ed adattamento a cura di Italiafruit News. Tutti i diritti riservati.