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Verso Prognosfruit: «Produzione medio-alta, ma non record»

Anticipazioni del direttore di Assomela, Dalpiaz, a due settimane dall'evento di Istanbul

Da mercoledì 6 a venerdì 8 agosto Istanbul ospiterà la 38ma edizione di Prognosfruit. E'la prima volta che l'evento in cui vengono fornite le previsioni di produzione di mele e pere - organizzato da World Apple and Pear Association (Wapa), Copa Cogeca e Associazione turca per l'Industria dei Succhi di Frutta (Meyed) - si svolge in Turchia, ed è la prima volta che tra i promotori c'è una realtà legata alla trasformazione del fresco.

La conferenza vera e propria avrà luogo giovedì 7 e sarà aperta e chiusa dagli interventi di Hans Van Es, presidente della gruppo Ortofrutta del Copa-Cogeca, mentre a fornire i dati penseranno Philippe Binard (per le mele), segretario generale Wapa e Raquel Izquierdo De Santiago (per le pere), che del Wapa è vice segretario generale. Nella giornata di venerdì 8 si svolgerà un tour tecnico nella zona produttiva di Bursa. L'Italia sarà rappresentata, tra gli altri, da una delegazione del Cso.

Qualche anticipazione su quanto emergerà a livello previsionale per la stagione 2014-2015? "Siamo ancora nella fase di raccolta dei dati - spiega a Italiafruit News Alessandro Dalpiaz, direttore di Assomela - e, pur essendo presto per avere indicazioni dettagliate, dovrebbe a mio avviso emergere un quadro caratterizzato da una produzione medio alta, ma non record, sia a livello nazionale che continentale". Il raccolto si preannuncia abbondante anche in Trentino Alto Adige: obiettivo fondamentale, nella prossima campagna come non mai, conclude Dalpiaz, dovrà essere la qualità, indispensabile per garantire reddito alla filiera anche a fronte di un'offerta sostenuta.

Oltre alle previsioni annuali e alle analisi di mercato, a Prognosfruit si parlerà di iniziative di sostenibilità per le pomacee e verrà fornita un'analisi circa le tendenze internazionali per il succo di mele.