CON CHRIS WHITE, MANAGING DIRECTOR DI FRUITNET LIMITED: ORTICOLE SUPERSTAR A EUROPEAN VEGETABLE STRATEGIES

CON CHRIS WHITE, MANAGING DIRECTOR DI FRUITNET LIMITED: ORTICOLE SUPERSTAR A EUROPEAN VEGETABLE STRATEGIES
Niemants - European Vegetable Strategies, in programma il 4 e 5 giugno prossimi, è un nuovo evento congressuale dedicato al settore delle verdure fresche e dell'insalata. Quali gli obiettivi sottesi alla creazione del congresso? La scelta di Bruxelles come città ospitante è in qualche modo legata all'aspirazione di una comune pratica d'eccellenza nel settore?

White – Ci sembra che nel comparto ortofrutticolo molta attenzione venga data alla categoria della frutta. Tuttavia, le verdure fresche sono una parte cruciale dell'economia europea ed una componente d'importanza vitale in Europa nella nostra dieta giornaliera.
Con i livelli di consumo di frutta e verdura in declino, riteniamo sia proprio ora di spendere più tempo ed attenzione alle opportunità di mercato per gli ortaggi freschi.
È qualcosa che i vostri lettori in Italia capiranno bene. La crisi nella vostra nazione ha influenzato la domanda, giusto? Quindi, come possiamo commercializzare le verdure in maniera più efficace? Queste sono domande di importanza cruciale che hanno bisogno di risposte.

Il nostro nuovo evento congressuale annuale, European Vegetable Strategies 2014, è stato organizzato dai principali trade magazine europei, ovvero Eurofruit, Fruchthandel Magazin e Fresh Produce Journal, per evidenziare i cambiamenti nella domanda di verdure fresche da parte dei consumatori in Europa, e per comprendere come la filiera dalla produzione al retail necessiti di cambiare per tenere il ritmo con queste richieste in mutamento.
Bruxelles è al centro dell'Europa e il Belgio è un importante fornitore di ortaggi freschi di qualità ai consumatori europei. Quindi Bruxelles è una scelta ovvia come location per il lancio di European Vegetables Strategies 2014.
La capitale belga è ad un breve volo dalla maggior parte delle città italiane. Potreste venire a EVS2014 ed utilizzare questa opportunità per incontrare i funzionari europei, e così via.

Niemants – Quali "numeri" si attendono da questa prima edizione di European Vegetable Strategies?

White – Il lancio di un nuovo evento congressuale non è mai semplice. Saremmo molto contenti se partecipassero a EVS2014 dalle 120 alle 150 persone. Ci darà una buona base su cui costruire per il futuro.
Penso sia importante focalizzarsi sulla qualità dei partecipanti e sul loro ruolo nel settore. Personaggi chiave da alcune delle più grandi aziende europee del settore delle verdure fresche saranno a EVS2014. Si sono registrate anche alcune delle principali catene di supermercati, nomi noti come Tesco ed Asda (UK), Globus, Edeka Rhein-Ruhr, DOEGO (Rewe West) e Wasgau (Germania) e Delhaize (Belgio).
Abbiamo ricevuto anche un forte supporto da key sponsor provenienti da importanti nazioni d'Europa. Il loro appoggio, per noi fondamentale, dimostra il forte interesse nell'iniziativa.



Niemants - Consumatori di domani, domanda, prodotti pronti, new media, innovazione, sostenibilità della filiera: il programma è una fusione unica di temi "caldi" nel settore delle orticole fresche. Certamente è necessario prendere parte all'evento per comprendere pienamente i trend di oggi e di domani, ma potrebbe fornirci qualche anticipazione?

White - Il programma che abbiamo creato è interamente dedicato al mercato.
In Europa abbiamo bisogno di comprendere cosa voglia il mercato per poi andare incontro a queste domande. Dopo tutto sappiamo che il settore non otterrà successo se non fornirà ciò che il consumatore desidera. Tuttavia, allo stesso tempo il comparto può anche aiutare a dare forma alla domanda del mercato tramite l'offerta di prodotti nuovi ed innovativi che incontrino il favore dei consumatori. L'Europa è un fornitore di verdure fresche di altissima qualità, e il settore ha dunque una straordinaria opportunità di offrire ai consumatori europei ciò che desiderano.

Niemants – In particolare, in merito all'innovazione varietale ci sono dei fattori comuni che accomunano tutti gli ortaggi freschi e le insalate? Qual è la domanda più forte alla quale l'innovazione varietale sta tentando di dare risposta?


White -
Le ditte sementiere e i selezionatori di sementi stanno cambiando il loro ruolo. Un tempo il loro unico punto di contatto erano gli agricoltori, e dedicavano dunque tutta la loro attenzione per andare incontro alle loro varie richieste, in termini di raccolto, pezzatura e shelf life. Ora è molto interessante vedere come le ditte sementiere lavorino molto più a stretto contatto con le maggiori catene di supermercati. Significa che sono capaci di tradurre i segnali del mercato verso la filiera e gli agricoltori.
Personalmente mi sembra un modo più efficace di gestire le cose perché comporta una più probabile garanzia di successo. E per "successo" intendo che il consumatore acquisti il prodotto ancora ed ancora ed ancora!

Questi sono gli argomenti che discuteremo a Bruxelles, sia nell'aula delle conferenze il 5 giugno che sorseggiando qualche bicchiere di eccellente birra belga durante la nostra riunione la sera del 4 giugno.
I vostri lettori sono invitati caldamente ad unirsi a noi a Bruxelles. L'Italia può contribuire molto al dibattito. Dopo tutto l'Italia è una nazione fornitrice di fantastiche verdure fresche. E poi sono certo che parte delle discussioni tra i delegati a Bruxelles verteranno sui Mondiali di Calcio che partiranno il 6 giugno. Mi dicono che l'Italia ha una buona squadra quest'anno!

European Vegetables Strategies 2014 si preannuncia davvero un momento di aggiornamento straordinario sulle tendenze di mercato nel comparto degli ortaggi freschi e, alla vigilia dei Mondiali, ci auguriamo anche una bella occasione per fare spirito di squadra per le eccellenze dell'Europa.


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Vanessa Niemants
Junior Marketing Specialist
vanessa@italiafruit.net

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