SCIOPERO DELL’AUTOTRASPORTO IN SICILIA, PRIMI PRESIDI. DOMANI POMERIGGIO SUMMIT AL MINISTERO, FRUITIMPRESE: SERVE SENSO DI RESPONSABILITA'

SCIOPERO DELL’AUTOTRASPORTO IN SICILIA, PRIMI PRESIDI. DOMANI POMERIGGIO SUMMIT AL MINISTERO, FRUITIMPRESE: SERVE SENSO DI RESPONSABILITA'
Alle sigle siciliane non è bastata la convocazione del ministro Lupi per sospendere il fermo degli autotrasportatori siciliani (cfr. Italiafruit del 21 marzo 2014). A mezzanotte, infatti, sono partiti i primi presidi degli autotrasportatori nei porti e nei principali svincoli autostradali della Sicilia. I promotori non parlano di altri presidi, ma potrebbero essercene nei mercati ortofrutticoli e nelle piattaforme logistiche.

Intanto martedì pomeriggio si terrà a Roma, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, un incontro  tra le organizzazioni di categoria ed il sottosegretario, On.le Umberto Del Basso De Caro, per affrontare  i problemi più urgenti dell'autotrasporto.
Fruitimprese e Confagricoltura confidano nel senso di responsabilità delle parti, affinché, da un lato, gli impegni presi dal Governo nei confronti delle imprese del settore vengano rispettati e, dall'altro, non vengano attuate azioni di protesta degli autotrasportatori che provocherebbero danni insopportabili per tutta la produzione di ortofrutta siciliana.
Fruitimprese e Confagricoltura auspicano anche che venga  al più presto riattivato il tavolo tecnico Stato-Regione Sicilia  per affrontare i temi cruciali dell'autotrasporto, con l'obiettivo di dotare l'Isola di una logistica efficiente e sostenibile senza la quale il sistema ortofrutticolo siciliano non potrà mai seriamente competere con quello di altre regioni d'Italia e del Mediterraneo.

Circa lo sciopero relativo al comparto trasporti il Presidente della Vittoria Mercati Emanuele Garrasi ha spiegato: "Ritengo legittimo il diritto di scioperare, ma ritengo importante le modalità. Una qualsiasi azione di protesta deve essere portata avanti nel rispetto delle regole, senza impedire a chi non aderisce di poter svolgere la propria attività. Mi auguro pertanto che non ci siano blocchi o impedimenti tali da creare complicanze a quanti, mi riferisco ai trasportatori, che hanno deciso di non aderire all'iniziativa".