CLERICI LOGISTICS E CONTSHIP, A GIUGNO NUOVO POLO REEFER DELLA FRUTTA A LA SPEZIA

CLERICI LOGISTICS E CONTSHIP, A GIUGNO NUOVO POLO REEFER DELLA FRUTTA A LA SPEZIA
Contship e Clerici si alleano per creare un polo della frutta alla Spezia. La nuova società si chiama La Spezia Reefer Center. Il progetto riguarda la realizzazione di un magazzino per frutta proveniente dall'America centrale che verrà attrezzato nel retroporto spezzino di Santo Stefano Magra. La novità è emersa a margine della fiera Fruit Logistica di Berlino e conferma alcune indiscrezioni pubblicate su "The Medi Telegraph" in merito ad un accordo fra Port Authority e Contship per un terminal remoto a Santo Stefano dedicato alle merci deperibili. Marcello Debellini, general manager del gruppo Clerici Logistics, spiega che l'accordo è già stato approvato dai consigli d'amministrazione dei soci e aspetta soltanto le autorizzazioni tecniche. Lo Spezia Reefer Center sarà partecipato al 51% da Spedemar, una controllata del terminal Lsct (La Spezia container terminal) di Contship, al 39% da Clerici e al 10% da Termocar.
"Si tratterà - afferma Debellini - di un magazzino allo stato estero (in un regime di tipo zona franca, ndr), dove i container refrigerati verranno svuotati e la merce stoccata. Il magazzino sarà composto di quattro celle e potrà ospitare 1.050 bancali. La capacità sarà equivalente a circa 5.000 teu all'anno. La struttura esiste già, adesso dobbiamo dotarla dell'impianto frigorifero". Si tratta di un investimento di oltre un milione di euro. L'obiettivo è convogliare qui, grazie ai servizi transatlantici della compagnia marittima Msc, frutta proveniente dall'America centrale, che già oggi in parte sbarca alla Spezia e in parte in altri porti italiani. Il magazzino è collegato alle banchine da una superstrada che si percorre in dieci minuti. La data prevista per l'entrata in funzione dell'impianto è metà o fine giugno. "Il mercato di riferimento del nostro centro reefer - continua Debellini - è soprattutto quello che comprende Emilia Romagna, Veneto e Lombardia. I produttori con cui stiamo trattando in America sono diversi".
Intanto vanno avanti altre iniziative legate a quella della Spezia. Recentemente lo stesso Alfonso Clerici aveva detto all'Avvisatore Marittimo di voler creare una rete di strutture logistiche per i prodotti refrigerati, citando come possibili candidati, oltre alla Spezia, anche porti tradizionalmente legati alla movimentazione della frutta come Savona, Genova, Salerno, ma anche Civitavecchia e Ravenna. Debellini conferma l'interesse a costruire una rete, ma non svela per il momento dove potrebbero posizionarsi i futuri magazzini. "Per il momento - afferma - parliamo di quello che è deciso e reale. In futuro si vedrà". Anche il progetto della Spezia, però, avrà un'evoluzione. Il magazzino da mille bancali è infatti un progetto pilota di dimensioni ridotte, ma se il mercato risponderà bene l'area verrà ampliata. Il gruppo Clerici Logistics torna così alla gestione diretta di una struttura terminalistica, dopo aver lasciato nel 2009 i porti di Genova e Salerno e altri magazzini frigoriferi.

Fonte: Clerici Logistics