RIQUALIFICAZIONE E RICERCA, PRIORITA' PER L'ORTOFRUTTICOLTURA SICILIANA CON ... SALVO LAUDANI, NEO PRESIDENTE FRUITIMPRESE SICILIA

RIQUALIFICAZIONE E RICERCA, PRIORITA' PER L'ORTOFRUTTICOLTURA SICILIANA CON ... SALVO LAUDANI, NEO PRESIDENTE FRUITIMPRESE SICILIA
Della Casa – Presidente, intanto complimenti per la carica al vertice della neonata organizzazione che corona da una parte il suo impegno per l’ortofrutticoltura siciliana e, come evidenziato nella news d’apertura, dall’altra sancisce la nascita di un nuovo nucleo di aggregazione e condivisione di strategie coordinate fra le imprese del territorio. Venendo alle cose da fare, su quali priorità concentrerete l’attività della nuova organizzazione?

Laudani – Prima di tutto ci dovremo impegnare sulla riqualificazione del comparto agrumicolo, fortemente colpito dalla tristeza; a tal fine è necessario reperire risorse aggiuntive alle provvidenze messe a disposizione dal PSR, per garantire alle imprese agricole di poter disporre di adeguato materiale per il reimpianto delle piantagioni compromesse. Parallelamente, occorrerà lavorare con forza sulla ricerca per garantirci un adeguamento del materiale genetico a disposizione secondo le nuove esigenze della domanda e in relazione ai progressi fatti dai nostri competitori, Spagna in testa. Mi riferisco allo sviluppo di ibridi da cui ricavare varietà brevettabili per fare fronte ad una concorrenza che lavora oggi su decine di migliaia di prove partendo dalla genetica di base con già più di cento varietà da testare. Nello sviluppo e nell’implementazione della ricerca riteniamo di poter fare la nostra parte poiché rappresentiamo le imprese che tutti i giorni si confrontano con il mercato e vorremmo essere promotori e far parte di quel coordinamento fra pubblico e privato che è tanto necessario a questo livello. Da ultimo, ma non in ordine d’importanza, non dobbiamo dimenticare la rivisitazione della normativa dell’arancia rossa IGP, l’adeguamento dei progetti di comunicazione istituzionale e il potenziamento dei collegamenti navali per razionalizzare la logistica.

Della Casa – Oltre a queste priorità, ci sono altre progettualità in cantiere?

Laudani – Oltre a rappresentare 23 aziende commerciali, Fruitimprese Sicilia sottende quasi 1.800 aziende agricole che in questo momento hanno bisogno di un più semplice ed efficace accesso al credito per poter operare e investire sia a breve che a lungo termine. Per questo ci concentreremo su un progetto che permetta loro di far fronte ai rigidi parametri imposti da Basilea 3 e, di concerto con la Regione Sicilia, individui vie preferenziali per l’accesso al credito sia per la gestione ordinaria che per gli investimenti.

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