"SIFOOD", NASCE A VARESE IL DISTRETTO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER RIDURRE GLI SPRECHI DI CIBO

"SIFOOD", NASCE A VARESE IL DISTRETTO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER RIDURRE GLI SPRECHI DI CIBO
Nasce a Varese il nuovo distretto dell'innovazione tecnologica per la sostenibilità alimentare: nome in codice, "SiFood" (Science & innovation Food district). Una cordata di soggetti industriali grandi e piccoli - con capofila Whirlpool R&D, una controllata della multinazionale degli elettrodomestici - insieme ad aziende del settore agrifood, università e istituzioni, punta a contrastare lo spreco di cibo tipico della nostra società, facendo leva sulle più moderne tecnologie. L'iniziativa è stata discussa nei giorni scorsi alle Ville Ponti di Varese nel workshop su "L'innovazione tecnologica per la qualità e la sostenibilità della vita quotidiana" alla presenza del Governatore della Lombardia Roberto Maroni (nella foto) e del sottosegretario del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca Gianluca Galletti.
Due le linee di azione di "SiFood": intervenire sulla vita dei prodotti che acquistiamo sugli scaffali, a partire dalle procedure di conservazione e preparazione alimentare, imballaggi ed etichettature (il packaging) e poi far leva sulle abitudini dei consumatori, sui criteri di acquisto e sulle quantità di cibo di cui riforniamo la dispensa.
"Quasi il 50% di frutta e verdura va sprecata in Italia. Lo spreco ha anche un costo ambientale di inquinamento", ha affermato Alberto Cigada del Politecnico di Milano e ora nel comitato scientifico di "SiFood". "Ci sono problemi di conservazione sia nei punti vendita sia in casa - prosegue Cigada -. Non bisogna acquistare meno, ma acquistare meglio. Le tecnologie possono giocare un ruolo importante per evitare lo spreco, guidando il consumatore a capire quando e come è meglio acquistare un cibo. Il futuro dell'Italia è nel food, su questo dobbiamo investire, perché i cinesi non saranno mai bravi come noi, almeno per i prossimi trent'anni. L'innovazione è il modo di trasformare la conoscenza in denaro, ecco perché Sifood può aiutare l'Italia a vincere".
Un impegno su cui punta la Whirlpool mettendo in campo tutte le proprie conoscenze ed esperienze. "Vogliamo stimolare l'innovazione con una fattiva collaborazione tra pubblico e privato, - ha affermato Mauro Piloni, presidente di SiFood - vogliamo stimolare la crescita del sistema produttivo, vogliamo sviluppare capitale umano: creare profili anche diversi perché i temi sono cross tecnologici; abbiamo l'ambizione di attrarre risorse finanziarie e vogliamo interagire in modo propositivo con gli attori asociali ed economico. Vogliamo avere il futuro nelle nostre mani, essere parte attiva".
Per far questo è necessario un impegno comune di più soggetti perché innovazione e ricerca si mettano al servizio di un progetto che riduca seriamente gli sprechi alimentari. "Frigorifero intelligente, elettrodomestici intelligenti diventano degli hub tecnologici per ridurre gli sprechi - continua Piloni -. Come comitato scientifico siamo già attivi: abbiamo cercato di capire quali tipi di tecnologie sono presenti nelle università. Vogliamo arrivare a costruire un progetto pilota: un progetto compatibile, da far partire in tempi brevi. Non possiamo non usare l'Expo".

Fonte: Avvenire