JOINT VENTURE TRA ITALIA ED EMIRATI: PRESTO OPERATIVI NUOVI PROGETTI DI RICERCA E INNOVAZIONE ANCHE NEL SETTORE AGRICOLO

JOINT VENTURE TRA ITALIA ED EMIRATI: PRESTO OPERATIVI NUOVI PROGETTI DI RICERCA E INNOVAZIONE ANCHE NEL SETTORE AGRICOLO
Accordo Italia-Emirati su Innovazione e Pmi. Nei giorni scorsi ad Abu Dhabi, in occasione della missione italiana guidata dal viceministro allo Sviluppo, Carlo Calenda, il ministero dell'Economia degli Emirati e il Consiglio nazionale delle Ricerche (Cnr) hanno firmato un memorandum of understanding per avviare una collaborazione mirata alla ricerca e innovazione in diversi settori, dal petrolchimico all'agricoltura. L'obiettivo dell'accordo è creare joint venture che coinvolgano pmi italiane ed emiratine e consentano lo scambio di know how e tecnologie. Vista dall'Italia questa collaborazione è un passo importante, in verità atteso, visto che molti altri Paesi, dal Canada alla Corea fino alla Francia, hanno già avviato accordi simili con gli Emirati.
La caratteristica più importante del memorandum Cnr-ministero dell'Economia emiratino è l'operatività: entro 60 giorni un comitato formato da sei membri, tre degli Emirati e tre italiani, presenteranno un action plan dettagliato che individui, tra le altre cose, i primi progetti che potrebbero partire.
Il presidente del Cnr, Luigi Nicolais ha spiegato a MF-Milano Finanza che i primi settori in cui potrebbe concretizzarsi il Mou sono "il petrolchimico, quello relativo all'utilizzo delle acque e l'agricoltura". Tutti settori in cui il Cnr ha decine di brevetti, alcuni sviluppati tramite spin-off, che potrebbero trarre vantaggio dall'interesse di soggetti degli Emirati a investire nelle tecnologie sviluppate. E pare che, sebbene non ci sia ancora nulla di ufficiale, in questa direzione si sarebbero già mossi alcuni pesi massimi del Paese arabo, da Mubadala al Khalifa Found alla Uae University, interessati a investire in alcuni dei brevetti di proprietà di spin-off del Cnr. Questi ultimi saranno prima individuati dal Comitato e poi presentati in un road show sempre negli Emirati, che dovrebbe partire nel giro di poche settimane. In un secondo momento sono previsti anche incontri in Italia con le aziende emiratine interessate alle collaborazioni.

Fonte: Milano Finanza