TRASPORTI, CONFETRA: ANCHE L'ITALIA FACCIA COME LA SPAGNA E ABBASSI LE TASSE PORTUALI E I CANONI

TRASPORTI, CONFETRA: ANCHE L'ITALIA FACCIA COME LA SPAGNA E ABBASSI LE TASSE PORTUALI E I CANONI
A seguito della significativa diminuzione del 4% delle tasse portuali e dell'8,5% dei canoni di concessione deliberata dal Governo spagnolo, il presidente della Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, Nereo Marcucci, ha chiesto che anche in Italia venga adottato un provvedimento analogo.
"Colpisce – ha scritto Marcucci - la profonda diversità di interventi che i Governi dei Paesi del Sud Europa mettono in campo per perseguire gli stessi obiettivi: arginare gli effetti della crisi e intensificare i timidi segnali di ripresa". "Mentre i traffici marittimi spagnoli nel 2012 sono cresciuti di quasi il 4% e nel 2013 si prevede un aumento delle esportazioni del 10-15%, l'Italia nel totale del trasporto marittimo registra una riduzione media nel primo trimestre 2013 del 20% sul 2012 ed uno striminzito incremento dello 0,9% solo nella movimentazione contenitori".
A fronte di tale situazione, prosegue Marcucci: "È verosimile che, in base alle vigenti disposizioni, gli Uffici ministeriali stiano già calcolando gli aumenti di tasse e canoni per il 2014". Confetra chiede quindi che "le singole Autorità Portuali avvalendosi dell'autonomia impositiva recentemente confermata col Decreto del Fare decidano di neutralizzare gli aumenti stabiliti a livello centrale".

Fonte: Shipping Online