Attualità
PESCHE E NETTARINE, PRECISAZIONE DEL CSO SULLE STIME PRODUTTIVE DELLA CAMPAGNA 2013
Relativamente alle stime della produzione di pesche e nettarine dei principali paesi europei pubblicate da Fepex, in seguito all'incontro tenutosi a Bruxelles alla fine di maggio, e riportate nella notizia pubblicata nei giorni scorsi da Italiafruit (cfr. Italiafruit 5 Giugno 2013) il Centro Servizi Ortofrutticoli - Cso, che ha partecipato all'incontro in qualità di rappresentante dell'Italia, precisa le indicazioni emerse durante tale riunione.
"Il 31 maggio u.s. si è tenuto a Bruxelles un incontro tra gli esperti di pesche e nettarine. All'incontro erano presenti i rappresentanti di Italia e Spagna, assenti invece Francia e Grecia. L'incontro è stato anche l'occasione per scambiarsi informazioni relativamente alla situazione produttiva 2013 per pesche nettarine. E' stato infatti più volte sottolineato che i dati forniti in occasione del Convegno di Europech del 24 aprile hanno rappresentato solo semplici indicazioni di massima, in quanto al momento delle stime di Europech, molte delle più importanti aree di produzione si trovavano solo nella fase di fioritura.
L'andamento climatico da fine aprile in avanti, caratterizzato da temperature sotto la norma, fenomeni grandinigeni, elevata piovosità, porta ad ipotizzare un ribasso delle stime di metà aprile. Questo è stato ribadito dai rappresentanti della produzione spagnola, soprattutto per quanto concerne le produzioni più precoci. Problemi climatici sono stati evidenziati anche in Italia e Grecia. Attualmente sono in corso le valutazioni delle stime quantitative 2013 da parte di ogni paese, che saranno disponibili non prima della metà di giugno".
Fonte: CSO
"Il 31 maggio u.s. si è tenuto a Bruxelles un incontro tra gli esperti di pesche e nettarine. All'incontro erano presenti i rappresentanti di Italia e Spagna, assenti invece Francia e Grecia. L'incontro è stato anche l'occasione per scambiarsi informazioni relativamente alla situazione produttiva 2013 per pesche nettarine. E' stato infatti più volte sottolineato che i dati forniti in occasione del Convegno di Europech del 24 aprile hanno rappresentato solo semplici indicazioni di massima, in quanto al momento delle stime di Europech, molte delle più importanti aree di produzione si trovavano solo nella fase di fioritura.
L'andamento climatico da fine aprile in avanti, caratterizzato da temperature sotto la norma, fenomeni grandinigeni, elevata piovosità, porta ad ipotizzare un ribasso delle stime di metà aprile. Questo è stato ribadito dai rappresentanti della produzione spagnola, soprattutto per quanto concerne le produzioni più precoci. Problemi climatici sono stati evidenziati anche in Italia e Grecia. Attualmente sono in corso le valutazioni delle stime quantitative 2013 da parte di ogni paese, che saranno disponibili non prima della metà di giugno".
Fonte: CSO
