INSALATE DI LUSIA, IL MALTEMPO NON FERMA LE PROVE VARIETALI MA DIMEZZA IL RACCOLTO

INSALATE DI LUSIA, IL MALTEMPO NON FERMA LE PROVE VARIETALI MA DIMEZZA IL RACCOLTO
Paradossalmente il maltempo si è dimostrato un fattore quasi positivo per le prove varietali in campo delle insalate organizzate a Lusia, in provincia di Rovigo nell’azienda di Giovanni e Daniele Dal Bello, di Lusia, in una pallida giornata in cui il maltempo ha regalato una brevissima tregua, sul finire ormai di una primavera disastrosa.
Sotto esame 20 varietà di lattuga gentile e 16 di cappuccia. In queste condizioni climatiche estremamente negative le prove hanno evidenziato le varietà più resistenti alle avversità, il loro grado di tollerabilità alle situazioni avverse, le loro reazioni a fattori negativi anche persistenti (basse temperature e piogge) ed i risultati in termini organolettici. Si sono verificati i comportamenti delle diverse varietà, offrendo interessanti indicazioni che saranno approfondite. Proprio per le avverse condizioni in cui è avvenuta la prova è stato ritenuto di fare una replica nel giro di una quindicina di giorni.
Gli esperimenti sono curati dal Consorzio di tutela dell’insalata Igp di Lusia, presieduto da Alessandro Braggion, in diretta collaborazione con il Centro sperimentale ortofrutticolo di Po di Tramontana di Rosolina (Rovigo) di Veneto Agricoltura, che fa capo alla Regione Veneto, e con il Servizio fitosanitario regionale. Su tutto c’è il cappello della Camera di Commercio e del Mercato Ortofrutticolo locale e ci sono in particolare i produttori di insalata e le organizzazioni agricole. In primo piano OPO Veneto, con il suo collaboratore Massimo Pezzuolo, che sta seguendo in maniera attiva e diretta l’operazione.
“Il nostro obiettivo – commenta - è caratterizzare sempre più il prodotto, monitorare le aziende, dialogare con i coltivatori, collaborare con le ditte delle sementi per individuare le varietà che, nella loro specificità, diano le migliori qualità organolettiche, i migliori risultati gustativi e quindi commerciali”. Sul campo sperimentale di Lusia, per verificare lo stato di sviluppo delle insalate e le loro reazioni a tante avversità atmosferiche, si sono visti in particolare i rappresentanti del Consorzio di tutela dell’insalata di Lusia Igp, Rossano Fontan direttore del Mercato Ortofrutticolo di Lusia, Franco Tosini, direttore del Centro sperimentale ortofrutticolo di Po di Tramontana, Antonio Mingardo, referente a Rovigo del Servizio fitosanitario della Regione, Federico Nadaletto e Christian Tiepolo, del settore mezzi tecnici di OPO Veneto. Il maltempo, se ha dato paradossalmente una mano per le prove varietali, è terribilmente micidiale per le insalate: il raccolto è dimezzato. I prezzi dell’ortaggio sono, in questa fase, sostenuti, ma manca il prodotto. Una situazione molto pesante per gli orticoltori: anche quest’anno, purtroppo, i conti non tornano.

Fonte: Opo Veneto